Uffici del lavoro, buco di personale da 900 posti
Nei centri per l’impiego della Sicilia mancano 436 unità di personale tra funzionari e ispettori mentre nelle direzioni territoriali del lavoro (gli ex ispettorati), c’è un vuoto in organico di 496 dipendenti. Un «buco» di oltre 900 unità di personale negli uffici regionali del lavoro che provoca conseguenze a dir poco allarmanti: disagi e ritardi negli uffici di un’Isola dove la disoccupazione è a livelli record e oltre 10 mila pratiche di denunce sul lavoro inevase.
Lo scenario emerge da un dossier del dipartimento regionale del Lavoro presentato ai sindacati. L’assessore Giuseppe Bruno sta provando a porre rimedio e ha già abbozzato una proposta: ai sindacati ha mostrato le tabelle con l’attuale pianta organica, quella frutto della riforma e le differenze di personale sede per sede. Per cui alcuni uffici avrebbero esuberi, altri dei vuoti. Per colmarli, la Regione potrebbe procedere a una maxi-rotazione del personale. Ma c’è un’altra idea sulla quale puntano molto anche i sindacati e che riguarda la riqualificazione delle fasce basse.