Famp 2014. L’intromissione del Governo ha rischiato di far saltare l’accordo

Oggi (ieri) doveva essere una semplice formalità. Dovevano bastare 5 minuti, il tempo di leggere l’accordo sulla base dell’intesa raggiunta giovedì scorso e invece c’è stato il rischio reale e concreto che saltasse tutto.

L’Aran, infatti, su indicazione del Governo, ha proposto alcune estrapolazioni che non facevano parte dell’intesa raggiunta la scorsa settimana.

Dopo una battaglia protrattasi fino al primo pomeriggio, per evitare che saltasse tutto (forse la finalità era proprio quella di far rinviare la trattativa al 2015 per utilizzare diversamente le somme del FAMP) si è trovato un compromesso.

Rispetto alla precedente intesa, è stata concessa l’estrapolazione di somme seppur non ingenti (circa 280 mila euro in più – vedi l’accordo) per Autoparco, Pianificazione Strategica e Osservatorio Epidemiologico (questi ultimi due uffici appartenenti all’assessorato alla Salute sono impegnati nell’emergenza ebola).

Rispetto agli accordi degli anni precedenti c’è, comunque, un cospicuo risparmio di circa 5 milioni che andranno a vantaggio di tutti i lavoratori.

Aspetto non secondario.

L’accordo prevede l’erogazione del 3° trimestre entro 30 giorni dalla sottoscrizione e comunque entro il 30 novembre 2014.