L’assessore alla formazione, ex sindacalista della Cgil: «I dipendenti devono andare dove c’è realmente bisogno…». Anche Bernava (Cisl) aveva detto la stessa cosa

Intervista a Bernava copia
Per leggere l’articolo cliccaci sopra

Lo Bello: “Ci servono cento persone. E arriveranno”

«I dipendenti devono andare dove c’è realmente bisogno. I sindacati non possono tenere paralizzata l’amministrazione»

Pronta una prima lista di regionali che andranno a rimpinguare il dipartimento della Formazione. Il direttore della Funzione pubblica Giammanco: “Abbiamo individuato i dipendenti idonei”. Partiranno da uffici sovraffollati come Centri per l’impiego, Ispettorati e Condotte agrarie. I sindacati: “Domani diserteremo il tavolo con l’Aran”.

Mobilità. Con 20 mila euro al mese e un auto blu andrei ben oltre i 50 Km….

Un punto mi ha colpito maggiormente dell’intervista dell’ex sindacalista Cgil.

Ecco cosa dichiara: «Oggi non possiamo più parlare di organici ma di fabbisogno. I regionali devono andare dove c’è realmente il bisogno».

La cosa mi ricorda tanto i braccianti che lavorano nell’agricoltura sotto i caporali. Pagati pochissimo e costretti a spostarsi a seconda delle stagioni.

Letture consigliate. Intervista all’assessore alla formazione Lo Bello. Poi il solito Sunseri

Per i dirigenti alle dipendenze di Crocetta sono pronti 109mila euro “extra”?

EuroA beneficiarne sarebbero quattro dirigenti della segreteria di giunta. Allo stipendio sommerebbero il valore dei contratti stipulati con l’amministrazione per gli incarichi presso gli uffici del presidente.

All’Ars il PD vota a favore delle trivellazioni in Sicilia. Ma il Governo viene battuto

S’è chiusa con una sonora débacle la prima uscita all’Assemblea regionale del Crocetta ter. Il governo, rappresentato in aula dall’assessore al Territorio Maurizio Croce, ne è uscito con le ossa rotte, così come la maggioranza. L’aula ha approvato due emendamenti, una mozione e due ordini del giorno firmati dai 5 stelle e dal centrodestra.

La mozione è stata presentata cinque mesi fa e ha assunto rilievo alla luce dell’art.38 dello ‘Sblocca Italia’ sulle trivellazioni, che secondo gli ambientalisti rischia di creare un “disastro” in Sicilia.

L’Ars, quindi, ha approvato la mozione che impegna il governo a sospendere tutte le autorizzazioni di ricerca e prelievo di idrocarburi e di coltivazione di campi geotermici in corso di Via e già rilasciate.

Articoli correlati