Assenteismo alla regione? La protesta del Cobas/Codir. “In quei dati anche i giorni di ferie. Basta col tiro al bersaglio”

Il Cobas/Codir risponde a tono a certa stampa amante dello scandalismo a tutti i costi.

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Gentile livesicilia,

fare informazione su scarni e freddi numeri può fare incorrere nell’errore di valutazioni relative al “concreto”. Innanzitutto, i dati presi in analisi nell’articolo del 20 novembre sul tema “presenze in ufficio” sono riferiti al periodo estivo, in cui anche il godimento delle ferie viene conteggiato come assenza. Così come il fatto che alcuni lavoratori svolgano attività sindacale, legittimamente realizzata ai sensi delle prerogative concesse in tutto il mondo del lavoro e su convocazioni della stessa amministrazione, come può essere considerato elemento per considerare un ufficio più o meno composto da fannulloni o assenteisti? Non dovrebbero essere i risultati raggiunti il metro per fare tale valutazione? Anche le fabbricghe chiuse ad agosto, dopo undici mesi di lavoro, in questa logica sarebbero gestite da imprenditori fannullonicontinua a leggere

Assenze o assenteismo? È facile essere indotti in errore mischiando dati non omogenei

Lavoratore copiaSecondo wikipedia per assenteismo si intendono tutte quelle assenze ingiustificate o coperte da altri colleghi.

Le assenze sono un’altra cosa. Ferie, malattia, visite mediche, permessi sindacali, etc. rientrano in questa fattispecie tranne che, fatta eccezione per le ferie, non venga dimostrato un abuso.

Fare informazione su scarni e freddi numeri, mettendo a confronto uffici con pochi dipendenti e dipartimenti con migliaia di dipendenti, può indurre il lettore poco attento in errori di valutazione facendo aprire il classico tiro al bersaglio inventato dal politico di turno che ha voluto questo meccanismo per scaricare le responsabilità della politica stessa sulla burocrazia.

“Inkazzato nero”

Foto collega
Foto di un’iscritta storica del Cobas/Codir pubblicata, ovviamente, dopo avere acquisito il consenso dell’interessata

Il Cobas/Codir sta omaggiando ai propri associati “l’inkazzato nero” che rispecchia l’attuale stato d’animo dei regionali.

Bevuto in dosi moderate lenisce gli effetti della spending review