Assunzioni Parlamento Europeo. Stipendio base 3424 euro

Il Parlamento Europeo assume 30 assistenti con un concorso atto al reclutamento del personale.

Il concorso è diretto a persone altamente motivate ed esperte che dovranno volgere un ruolo organizzativo in seno al Parlamento Europeo.

Requisiti richiesti per partecipare al concorso
– Esperienza professionale che sia pertinente al lavoro da svolgere;
– Esperienza professionale di almeno 3 anni se in possesso di una Laurea;
– Esperienza professionale di almeno 6 anni se in possesso di un Diploma;
– Essere cittadini di uno dei Paesi membri dell’Unione Europea;
– Buona conoscenza e padronanza di due lingue ufficiali dell’Unione Europea (la lingua madre più la conoscenza bona di inglese, francese o tedesco)

E’ richiesto, inoltre, avere buone doti comunicative ed eccellenti capacità organizzative.

Il compito degli assistenti è quello di assistere ai lavori parlamentari, preparazione dei lavori, formattazione e verifica dei documenti ufficiali, verifica di relazioni, verifica di emendamenti, invio per la traduzione dei documenti ufficiali, pianificazione e organizzazione dei vari comitati o riunioni, audizioni pubbliche, delegazioni e tutti gli eventi che si svolgeranno al di fuori del luogo di lavoro del Parlamento Europeo.

Sempre compito degli assistenti è la redazione di documenti e testi per uso interno e per il pubblico oltre l’aggiornamento di siti internet e intranet.

Il buon funzionamento quotidiano di una commissione o delegazione è sempre compito degli assistenti che forniscono anche supporto amministrativo curando il flusso delle informazioni.

La sede di lavoro è Bruxelles ma non sarà raro che si verifichi l’esigenza di viaggi lavorativi anche a Strasburgo, La retribuzione di base di partenza è di 3.424 euro mensili con un carico lavorativo di 40 ore a settimana.

Per inviare la propria candidatura è necessario consultare l’area “Current Job opportunities” Assistants in the field of parliamentary work (m/f)  del sito dell’Unione Europea inviando la propria domanda entro e non oltre le ore 12,00 (ora di Bruxelles) del 13 gennaio 2015.

Fonte: http://www.investireoggi.it/attualita/assunzioni-parlamento-europeo-nuovo-bando-di-concorso/

Sarà il bilancio della disperazione. Ma mentre si parla di tagli a stipendi e pensioni, le spese per i gabinetti crescono

Quanto costano i fedelissimi piazzati negli uffici di gabinetto?

La risposta è rintracciabile persino sul sito ufficiale della Regione. Ed è disarmante.

Solo nel terzo trimestre del 2014, infatti, il personale con “contratto a tempo determinato in servizio presso gli uffici di diretta collaborazione con gli organi di indirizzo politico” è costato la bellezza di 1,2 milioni di euro.

Più della metà (666 mila euro) spesi per garantire a questi “fedelissimi” contratti da dirigenti.

Una spesa, insomma, che in un anno sfiora i cinque milioni di euro. Somma utile a garantire buste paga da 90 mila euro lordi agli esterni con funzioni dirigenziali, da 50 mila euro lordi per la categoria dei funzionari e da circa 35 mila euro per gli istruttori. Per intenderci, se al posto di amici pescati fuori dalla Regione si facesse ricorso a dipendenti “di ruolo”, si risparmierebbero almeno 60 mila euro per ogni gabinettista-dirigente, e trentamila euro per ogni funzionario.

Scippo dei fondi Pac. Invece di rottamare politici e burocrati incapaci, Renzi punisce i siciliani

L’approvazione a Roma della Finanziaria del governo Renzi renderà ufficiale la perdita di circa un miliardo di Fondi Pac destinati alla Sicilia e non ancora spesi. Nel silenzio di molti parlamentari siciliani. Crocetta invia solo adesso una lettera al premier. Dalle infrastrutture al rischio idrogeologico: ecco a cosa sarebbero serviti quei soldi.