Ennesimo avviso di pubblica selezione per il conferimento di incarichi ad esperti. Il motivo? Mancano le professionalità interne

Esperti pescaEnnesimo avviso di pubblica selezione per il conferimento di incarichi ad esperti.

Secondo quanto si legge nel bando reperibile sul sito della Regione Siciliana, all’interno dell’amministrazione regionale non sarebbero presenti le professionalità in possesso dei requisiti necessari.

Ma la formazione del personale non è prevista dal contratto?

Anche Il Sole 24 Ore contraddice Renzi. La ricchezza delle famiglie è calata del 12%

Nel suo recente discorso al parlamento europeo, Matteo Renzi ha tuonato contro i disfattisti che dicono che le famiglie italiane si stanno impoverendo, sostenendo il contrario.

I dati reali dicono, invece, che la ricchezza delle famiglie italiane è crollata. In 6 anni, dal 2007 al 2013, si è ridotta del 12%, mentre considerando gli ultimi 10 anni il calo è del 5,8%. I dati diffusi da Bankitalia ed elaborati dall’Adnkronos, mostrano una crescita costante dal 2003 (quando la ricchezza netta per famiglia era di 377.302 euro) al 2006 (412.469 euro), mentre dall’anno successivo c’è stata un’inversione di tendenza che è proseguita ininterrottamente fino al 2013 arrivando a 355.876 euro (i valori sono calcolati utilizzando il deflatore dei consumi della contabilità nazionale).

Siciliani sono i meno tartassati d’Italia dal fisco? Secondo me è tutto da dimostrare

Sono i lombardi i contribuenti più tartassati d’Italia, mentre i siciliani sono quelli meno colpiti e si trovano in fondo alla classifica. Lo rileva l’Ufficio studi della Cgia che ha messo a confronto il gettito fiscale versato dai lavoratori dipendenti, dagli autonomi, dai pensionati e dalle imprese di tutte le regioni d’Italia. Ogni residente della Lombardia corrisponde all’Erario e ai vari livelli di governo locali mediamente 11.386 euro. Seguono il Lazio, con 10.763 euro e l’Emilia-Romagna, con 10.490 euro.

Commento

Secondo me l’analisi effettuata dalla Cgia di Mestre che tiene conto del gettito fiscale, non tiene, invece, conto della povertà del sud e, in particolare, della Sicilia.

Che gettito fiscale può arrivare da una regione che ha una industrializzazione da terzo mondo?

Che gettito fiscale può arrivare da una regione dove le multinazionali che raffinano il greggio versano le tasse a Roma?

Del resto, poi, di che servizi usufruisce la Sicilia?

Roma-Milano in treno (quasi 600 km) si percorre in meno di 3 ore.

La rete ferroviaria siciliana sembra quella del Far West. Da Palermo per raggiungere in treno città come Catania e Messina (220 km circa) occorrono almeno 3 ore di viaggio. Da Palermo per Ragusa, forse un giorno non basta!

A Palermo, addirittura, non è stato ancora completato (anzi è in fase iniziale) il raddoppio di quei pochi chilometri di metro che dalla stazione centrale porta all’aeroporto di Punta Raisi e i treni procedono lentamente a binario unico.

La frequenza tra una corsa e un’altra è nell’ordine di 30 minuti (se tutto va bene).

Cosa pretendono? Che ci accontentiamo di servizi da terzo mondo per pagarli a peso d’oro?

Altro che spending review. Alla Sas aumentano le spese comprese quelle per consulenze

EuroIl vento del cambiamento doveva iniziare da lì. Dalle società partecipate, mangiasoldi. Che dovevano essere spazzate via dalla furia moralizzatrice crocettiana. E che invece, con Crocetta, oltre che rimanere intatte nel numero e nelle funzioni, hanno persino iniziato a … spendere di più.