Intervista a Siragusa (M5S). “Crocetta tagli davvero i privilegi”

Per scaricare l’articolo cliccaci sopra

«Sulla norma per adeguare pensioni e stipendi dei regionali agli statali il governo si confronti prima coi sindacati.Diciamo sì ai tagli ma senza macelleria sociale.

A pagare non siano i soliti dipendenti ma i dirigenti con superpremi e stipendi d’oro»: lo afferma Salvatore Siragusa, capogruppo del Movimento Cinque Stelle all’Ars, in merito alla finanziaria in cantiere.

Che giudizio sulla finanziaria del governo regionale? «Ci aspettavamo una legge che cominciasse a fare una cosa fondamentale: tagliare tutti gli sprechi ma senza fare macelleria sociale.

Dopo le direttive arriva la convocazione dell’Aran

Convocazione AranInizieranno giovedì 26 marzo le riunioni presso l’Aran Sicilia per cercare di trovare un accordo sulle materie che riguardano le norme sul personale.

Se si dovesse raggiungere l’intesa, il governo si è impegnato ad emendare il testo della finanziaria.

Certo con le direttive il governo non si sforzato più di tanto. Esse dicono tutto e il contrario di tutto e questo è il motivo principale per cui non ho voluto esprimere alcun commento o valutazione che potrebbe essere smentiti nei fatti.

«ANDREMO di corsa» aveva detto Baccei….. Ma l’Ars blocca la finanziaria «IRRICEVIBILE»

Per scaricare l’articolo cliccaci sopra

Il responsabile della Commissione Bilancio, Dina: «Documento monco, così non si può neppure esaminare». Resta il nodo dei conti e la copertura di 3 miliardi.

Ma Crocetta INSISTE e chiede che venga esaminata subito la parte che riguarda le riforme (tagli ai SOLI dipendenti regionali).

In sostanza Crocetta e Baccei vogliono usare i dipendenti regionali come agnello sacrificale per ottenere i soldi da Roma.

Quanto resisterà l’Ars prima che Crocetta minacci le dimissioni mandando tutti a casa?

Finanziaria. «ANDREMO di corsa». Il piano esodi …. in attesa della contrattazione

Per scaricare l’articolo cliccaci sopra

«ANDREMO di corsa».

La frase dell’assessore all’Economia, Alessandro Baccei, più che una promessa è una scelta obbligata di fronte a una manovra finanziaria che nei prossimi giorni deve ancora incastrare diversi tasselli per potersi reggere in piedi.

Fra martedì e mercoledì la Finanziaria arriverà alle commissioni Ars ma gli occhi rimarranno puntati sui tavoli di confronto a Roma da dove devono arrivare i fondi che consentiranno la chiusura del Bilancio.

Un altro tavolo, dal quale le soluzioni dovranno arrivare in poco più di due settimane, è quello di Aran Sicilia, dove si avvia la contrattazione con i sindacati sui tagli ai dipendenti regionali.

Se si arriverà a un accordo, il testo diventerà un emendamento da inserire in corsa nel testo in discussione all’Assemblea regionale.

Ma fra questi tagli si nota un’ingombrante vuoto. Quello delle società partecipate la cui chiusura viene demandata all’ Ufficio speciale senza neanche tentare di stringere i tempi per smantellare questa enorme fonte di sprechi. Un elemento che presta il fianco alle critiche delle opposizioni di destra e di sinistra: «Solo un maquillage – protesta il capogruppo di Forza Italia all’Ars, Marco Falcone – i veri sprechi, partecipate in testa, restano tutti». «Macelleria sociale – aggiungono Mimmo Cosentino, Prc e Massimo Fundarò di Sel – è una finanziaria finta».