Ecco il DDL 997 “Modifiche alla legge regionale 7 maggio 2015, n. 9” inviato ieri in aula

997 x aula
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Le modifiche alla legge regionale 7 maggio 2015, n. 9 “Disposizioni programmatiche e correttive per l’anno 20l5. Legge di stabilità regionale”, dirette in gran parte a superare alcuni rilievi della Ragioneria generale dello Stato e prevenire un’eventuale impugnativa da parte del Governo nazionale.

Prevista la proroga a 180 giorni del termine di presentazione delle istanze di pensionamento, la sostituzione delle parole “dei trattamenti stipendiali” con le parole “delle retribuzioni”, l’applicazione della norma agli insegnanti degli istituti regionali d’arte e professionali, delle scuole materne regionali e delle soppresse scuole sussidiarie e che la buonuscita verrà corrisposta con le modalità e i tempi previsti dalla normativa statale.

L’approvazione prevista per giovedì.

Simulazione calcolo pensione e ipotesi rigetto istanza prepensionamento con clausola di salvaguardia

Cercherò di rispondere complessivamente ad alcuni dei quesiti più ricorrenti.

Relativamente alle simulazioni di calcolo dell’importo della pensione, le richieste sono state quasi tutte evase. L’invio della mail a quanti hanno compilato l’apposita pagina di simulazione del calcolo sul sito www.codir.it,  è in fase di completamento.

Restano solamente poche istanze “contratto 1” di qualche ritardatario, e le simulazioni di calcolo per i “contratto 2” che richiedono una procedura molto più complicata e una serie di dati (situazione contributiva) che sono stati o che saranno richiesti ai diretti interessati.

Ci sono, poi, una quindicina di richieste inevase di quanti hanno inviato dati incongruenti. In settimana riceveranno una mail con l’invito a correggere i dati inviati.

Relativamente all’eventualità che i Servizi Gestione Giuridica ed Economica possano non accettare o rigettare l’stanza con la clausala di salvaguardia predisposta dai legali del Cobas/Codir, gli uffici del protocollo non possono esprimere alcuna valutazione in merito alle istanze indirizzate ai servizi, ma hanno l’obbligo di accettarle e registrarle (art. 53 del DPR 445/2000).

Un eventuale rigetto motivato dell’istanza spetta al competente Servizio Gestione Giuridica ed Economica della Funzione Pubblica. Ci sfugge però quale potrebbe essere la motivavazione del rigetto dal momento che il modello dell’istanza non è stato approvato né inserito all’interno della stessa legge 9/15 ma si tratta di un modello esemplificativo inserito all’interno di una circolare esplicativa. Le circolari non sono atti normativi (né tanto meno sono a essi assimilabili) e, pertanto, sono prive del potere di innovare l’ordinamento giuridico (puoi leggere qui, a proposito delle circolari, cosa scrive il giudice).

In ogni caso ti invito a rileggere come viene considerata l’istanza di prepensionameto dai servizi gestione giuridica della funzione pubblica. Chiedi loro conferma di ciò.