Pubblico impiego. Addio piante organiche. Assunzioni in base a fabbisogni e budget

Lavoratore copiaLa legge delega di riforma della Pa rilancia il tema delle assunzioni future sulla base dei fabbisogni delle amministrazioni e non più partendo dai “vuoti” che si sono determinati nelle dotazioni organiche.

Non si tratta di una questione nominalistica bensì di un criterio di programmazione che dovrebbe correre in parallelo con le nuove regole di coordinamento di bilancio introdotte dalla legge 196/2009 (anch’essa una delega) in piena fase di attuazione.

I fabbisogni, calcolati sulla base delle funzioni e soprattutto dei budget, sono già stati introdotti in diverse amministrazioni centrali e ministeri dopo la stagione dei tagli lineari e dovrebbero estendersi progressivamente ad altri comparti.

In pensione più tardi per avere lo stesso importo. Dal 2016 l’aspettativa di vita lima l’entità dei trattamenti

Fondo-PensioneDal prossimo anno le quote contributive della pensione saranno più basse rispetto al passato.

È questo l’effetto del decreto del ministero del Lavoro e delle politiche sociali del 22 giugno 2015 (pubblicato sulla Gazzetta ufficiale 154 il 6 luglio 2015).

La quota contributiva è la trasformazione dei contributi versati dal lavoratore e dal datore di lavoro nel corso del tempo (cosiddetto montante) che al momento del pensionamento diventa quota di pensione attraverso l’applicazione di coefficienti di trasformazione legati all’età posseduta dal lavoratore. Maggiore è l’età, più alta sarà la pensione perché il coefficiente sarà superiore. Tuttavia sul calcolo non incide solo il fattore anagrafico ma anche la maggiore contribuzione che il lavoratore versa per effetto del prolungamento dell’attività.

Dirigenti p.a., buonuscita ko

Dirigenti p.a., buonuscita ko
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Buonuscite ridotte ai manager pubblici. Il tetto alle retribuzioni fissato per chi ricopra posti ai vertici della pubblica amministrazione, infatti, influenzerà anche i trattamenti di fine rapporto e servizio perché rientrano nell’ambito dei «trattamenti previdenziali» accanto alle pensioni.