Il politico: un mestiere che non conosce crisi (specie in Sicilia)

Reddito Baccei
Repubblica del 30 gennaio 2016. Per scaricare l’articolo dal sito dell’Ars, clicca sopra l’immagine

Mai a Palazzo d’Orleans un assessore aveva dichiarato un reddito come il suo. Mai c’era stato un Paperon de’ Paperoni in Presidenza del livello dell’assessore all’Economia Alessandro Baccei, che nel 2015 ha dichiarato redditi guadagnati l’anno precedente per la cifra di 1,6 milioni di euro. Un bel salto in avanti rispetto all’anno precedente, che vedeva la sua dichiarazione aggirarsi intorno ai 300 mila euro. «Ho venduto la mia quota nella società Ernst & Young e in questo reddito ci sono anche il trattamento di fine rapporto e la buonuscita», dice Baccei che sottolinea come si tratti in ogni caso di «redditi da lavoro privato».


Cosa potrebbe avere spinto una persona che guadagna già 300 mila euro annui (che tiene a precisare che si tratta di “redditi da lavoro privato”) a vendere baracca e burattini per fare l’assessore guadagnando molto meno?

Chi volesse leggere l’articolo direttamente dal sito di Repubblica può cliccare sul link che segue…. Paperone Baccei reddito 1,6 milioni “Tfr e buonuscita”

O.I.V.. 3 esperti per valutare i direttori. In 100 in corso per la nomina

O.I.V.
Giornale di Sicilia del 31 gennaio 2016

Da novembre nessuno alla Regione valuta il lavoro dei direttori generali. Se gli obiettivi sono raggiunti di meno, se è stato svolto un buon lavoro oppure no, se dunque è il caso di erogare o meno un premio di risultato che può superare abbondantemente i 10 mila euro l’anno, sono tutti elementi che al momento nessuno può decidere.
Il vecchio organismo che aveva il compito di farlo, il Sepicos, era una struttura interna all’amministrazione ma è scaduta da quasi tre mesi. Il nuovo, chiamato Oiv, sigla che sta per Organismo indipendente di valutazione è invece esterno e aspira ad esser, appunto, assolutamente indipendente. Ma le procedure di selezione dei tre superesperti che ne faranno parte sono ancora in corso.
Sono cento le istanze che gli uffici della Segreteria generale guidati da Patrizia Monterosso stanno verificando una ad una, portando avanti un lungo e duro lavoro che dovrebbe concludersi entro i primi di marzo. Il bando per la selezione dei superesperti risale al maggio 2014 e adesso è dunque giunto al capolinea: i tre valutatori saranno totalmente indipendenti, perché tra i requisiti richiesti non devono mai avere avuto rapporti con l’amministrazione o far parte anche solo lontanamente di società o vertenze legate alla Regione. I nuovi “007” della Regione avranno il compito di sorvegliare e verificare eventuali criticità degli uffici che comunicheranno, se il caso, alla Corte dei Conti. Il costo sarà maggiormente contenuto rispetto alle previsioni iniziali: per le tre figure sono stanziati in bilancio 65 mila euro l’anno che andranno suddivisi 20 mila ai due componenti e 25 mila al presidente.

La denuncia del Cobas/Codir. La prima pensione arriva dopo 6 mesi

Pensionandi con l'acqua alla golaIl Cobas-Codir, il sindacato più rappresentativo di tutta la Regione Siciliana, scrive all’assessore alla funzione pubblica, Luisa Lantieri, evidenziando i fortissimi ritardi con cui iniziano a essere erogati i primi assegni di pensione rispetto a quando i dipendenti vengono cancellati dai ruoli e quindi dal momento in cui non percepiscono più lo stipendio.