La promessa del governo. Nel 2017 pensioni anticipate con assegno ridotto (su base volontaria)
Il presidente del Consiglio Matteo Renzi conferma l’impegno del governo ad intervenire nel 2017 per rendere più flessibile le uscite previdenziali, in particolare per chi ha oggi 64-65 anni, i più penalizzati dalla riforma Fornero.
Il nuovo meccanismo che sarà introdotto il prossimo anno per dare flessibilità alle uscite previdenziali si chiamerà Ape e riguarderà i lavoratori nati tra il 1951 ed il 1953. «Rispetto al passato l’età pensionabile è alta, ma rispetto alle aspettative di vita no.» I più sfortunati, dice il premier, «sono quelli nati nel ‘51-’52, che hanno visto sfumare l’opportunità di andare in pensione, e questo non è giusto» ha detto Renzi, spiegando che con l’Ape «si potrà eventualmente anticipare con una decurtazione economica l’ingresso in pensione, ma varrà solo per un certo periodo, proprio per i nati nel ‘51-’53».
- Il Sole 24 Ore – Renzi: con «Ape» in pensione gli over 63
- Diritti Globali – «Pensioni anticipate con assegno ridotto»