L’ultima trovata del governo Renzi. 20 anni di rate per andare in pensione. Il taglio potrebbe arrivare fino al 15%
I lavoratori dovranno indebitarsi per garantirsi l’uscita anticipata.
Il governo, infatti, non intende modificare la Fornero, ma vuole introdurre la «flessibilità in uscita» facendola pagare ai lavoratori attraverso un nuovo pacchetto di strumenti finanziari, coinvolgendo banche e assicurazioni che, sicuramente, saranno i beneficiari di tutta l’operazione.
Nell’Ape – questo l’esotico acronimo scelto dal governo – non sarebbe prevista una penalizzazione ai danni dell’assegno, ma rate fino a 20 anni che il lavoratore dovrà versare con gli interessi le somme anticipate da banche e assicurazioni.
- Il Manifesto – Venti anni di rate per andare in pensione anticipata
- Corriere della Sera – Pensioni anticipate, taglio fino al 15% Prestito da restituire in 20 anni