La Consulta boccia il referendum sull’articolo 18. Ma via libera ai quesiti su voucher e appalti

Di Jastrow (Opera propria) [Public domain], attraverso Wikimedia CommonsIl referendum sull’art. 18 non si farà: la Corte Costituzionale ha dichiarato inammissibile il quesito. Il referendum proposto dalla Cgil puntava ad abrogare le modifiche apportate dal Jobs Act allo Statuto dei lavoratori e a reintrodurre i limiti per i licenziamenti senza giusta causa. Via libera invece ai quesiti sui voucher e sulla responsabilità in solido appaltante-appaltatore.

Gli over 40 non dovrebbero lavorare più di 3 giorni a settimana?

Lavoratore copiaPer gli over 40, lavorare piu’ di  25 ore alla settimana e’ rischioso. E’ quanto afferma una ricerca del “Melbourne Institute of Applied Economic and Social Research” in Australia da cui emerge che stress insieme a fatica psicologica e fisica, possono compromettere le funzioni cognitive.

La condizione ottimale – a sentire gli esperti dell’istituto australiano –  sarebbe lavorare 25 ore a settimana, in pratica non piu’ di tre giorni alla settimana. Perché lavorare meno potrebbe essere altrettanto dannoso. E’ importante mantenere il cervello attivo e fornirgli stimoli…..continua a leggere

Diritto allo studio un solo ente in Sicilia

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Gazzetta del Sud del 10 gennaio 2017. Per scaricare l’articolo dal sito dell’Ars, clicca sopra l’immagine

Un solo maxi-ente per il diritto allo studio in Sicilia al posto degli attuali quattro. È quanto prevedono due disegni di legge, molto simili, il cui esame comincerà oggi in commissione Cultura all’Ars. I testi, depositati tré anni fa, saranno probabilmente unificati, la commissione dovrebbe convocare in audizione tutti i soggetti interessati per ascoltare valutazioni ed eventuali proposte correttive o di modifica.

Fondi europei, la Corte dei conti: il record di frodi va alla Sicilia

Fondi europeiCon un bottino di quasi 170 milioni di euro, la Sicilia si conferma campione delle frodi europee. Le truffe in agricoltura e quelle sulla pesca, gli appalti fuori ordinanza e i fondi per l’innovazione che non c’è sono i settori maggiormente gettonati dai truffatori.

Nella relazione annuale inviata dalla Corte dei conti al Parlamento e diffusa oggi da Il Sole 24 Ore, i magistrati ci restituiscono una pagella del nostro Paese che non ne fa esattamente il primo della classe in Europa.