L’allarme del Fmi: “L’Italia cresce cinque volte meno del resto del mondo”

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Repubblica del 17 gennaio 2017. Per scaricare l’articolo clicca sopra l’immagine

Ecco il risultato delle mance elettorali e della politica economica del governo Renzi.

Il mondo cresce cinque volte più dell’Italia. Così prevede il Fondo monetario internazionale, nella versione aggiornata del suo World economic outlook in cui alza le stime di Stati Uniti, Cina e anche Eurozona, ad eccezione proprio di Roma. Rispetto ai calcoli di ottobre, l’Fmi taglia il Pil italiano di due decimi di punto nel 2017 e addirittura tre decimi nel 2018. Mettendo quasi una pietra tombale sull’obiettivo dell’1%, sfiorato da Roma nel 2016, ipotizzato per quest’anno o al più il prossimo. E ora decisamente in bilico.

Debito pubblico. Con Renzi 2.617 euro di debito in più a testa. Secondo i dati di Bloomberg nessun governo ha fatto peggio

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Il Fatto Quotidiano del 18 gennaio 2017

L’autorevole agenzia Bloomberg ha fatto i conti agli ultimi quattro governi italiani usando il debito pubblico come parametro di riferimento, come piace al giornalismo anglosassone. Quello italiano, alla fine di febbraio 2014, quando Renzi si è insediato, era a quota 2.110 miliardi. A novembre scorso, ha comunicato l’ Istat, era di 2.230 miliardi. Durante il governo del fiorentino, scrive il Fatto, il debito pubblico è aumentato di 2.617 euro a persona, nonostante “la sua promessa – spiega Bloomberg – di tagliarlo per ‘il bene delle generazioni future'”.

Rossi, presidente della Regione Toscana, avverte Renzi: “L’asse con Berlusconi favorirebbe i 5 stelle”

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Repubblica del 16 gennaio 2017. Per scaricare l’articolo clicca sopra l’immagine

NIENTE intese col Caimano. È sempre stato convinto della necessità di tenere alla larga il Cavaliere, Enrico Rossi, che già non gradì il patto del Nazareno. Ora che Silvio Berlusconi è tornato apertamente in campo con un’intervista al Corriere della Sera in cui arriva a ipotizzare un asse col Pd se le prossime elezioni consegnassero uno scenario senza maggioranze, il governatore toscano punta i piedi: «Si legge che l’Italia aspetta, come si sapeva, la Corte Costituzionale per fare la legge elettorale, ma anche la Corte di Giustizia Europea, a cui Berlusconi chiede di essere riabilitato per poi candidarsi alle elezioni; disponibile, a seconda del risultato, a fare accordi con il Pd per il governo del Paese. Io penso che il Pd debba subito dichiarare la propria contrarietà a questa ipotesi di intese e di governo.

La minoranza PD critica Renzi. Gotor: Renzi fa autocritica ma dice a noi di chiedere scusa

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La Stampa del 16 gennaio 2017. Per scaricare l’articolo dal sito dell’Ars, clicca sopra l’immagine

Intervista a Miguel Gotor (politico, docente, storico e saggista italiano della corrente bersaniana).

Miguel Gotor, Renzi toma in campo. Si prepara a rivoluzionare la segreteria: lei cosa ne pensa?

«L’autocritica di Renzi sembra quella di Fonzie: ammetto i vostri errori, chiedete scusa».

il Pd deve essere alternativo alla destra invece di fare inciuci con Verdini e governare con Alfano.