«Favori dall’armatore» Indagati Vicari e Crocetta (Fonte: Corriere della Sera)
L’apertura di una indagine a carico di qualcuno non equivale assolutamente ad una sentenza di colpevolezza.
Nel nostro ordinamento giuridico vige la presunzione di innocenza fino a prova contraria e «l’imputato non è considerato colpevole sino alla condanna definitiva» (cosa di cui non ha tenuto minimamente conto il governatore Crocetta in occasione dei trasferimenti di massa dei dipendenti regionali o quando ha lanciato accuse gravissime contro il personale dagli studi dell’Arena di Giletti).
Auguriamo, sinceramente, al presidente di dimostrare la propria estraneità ai fatti. Certo, però, sarebbe veramente grave scoprire che, dopo aver accusato i dipendenti di prendere tangenti per sbloccare le pratiche, alla fine il marcio era lui.
Crocetta, dall’Arena bordate contro burocrati: “Tardano le pratiche perché chiedono tangenti”
La rivoluzione, la rotazione e una logica che, al momento, non c’è.