Sorpresa 80 euro: ha finito per premiare un gran numero di famiglie con redditi medio-alti

Il Messaggero del 4 luglio 2017

Lo si potrebbe definire il paradosso degli 80 euro. Una misura nata e pensata per aiutare le persone con redditi medio bassi, ha finito per premiare un gran numero di famiglie con redditi medio-alti e, persino, una buona percentuale di famiglie ricche. Il dato emerge da una tabellina pubblicata in un recentissimo rapporto dell’Istat intitolato la «Redistribuzione del reddito in Italia». Cosa ha fatto l’Istat? Invece di considerare il reddito individuale, ha preso in esame il reddito delle famiglie alle quali è andato il bonus.

Può capitare, per esempio, che dello stesso nucleo facciano parte due lavoratori che guadagnano 24 mila euro ciascuno. Il loro reddito totale è di 48 mila euro, ma siccome il bonus tiene conto solo dei guadagni individuali, lo incassano entrambi. Lo stesso vale, per esempio, in una famiglia dove, casomai, il capofamiglia guadagna 100 mila euro, la moglie, casomai, 20 mila e un figlio che fa ancora parte del nucleo altri 20 mila. Anche in questo caso in famiglia arriverebbero due bonus nonostante il reddito complessivo sia di 140 mila euro. La domanda, a questo punto, è quanto è diffuso questo fenomeno? Molto, stando ai dati dell’Istat….continua a leggere

Jobs Act alla francese. Macron presenta la riforma del mercato del lavoro

Repubblica del 29 giugno 2017

Il Governo francese ha lanciato ieri la toi travail, la riforma del mercato del lavoro che è stata uno dei capisaldi della campagna elettorale di Emmanuel Macron. Le proposte sul piatto sono socialmente esplosive: il riequilibrio tra accordi di categoria e quelli aziendali (rafforzando quest’ultimi), il tetto alle indennità di licenziamento, contratti a progetto più flessibili.


Ho l’impressione che la luna di miele tra Macron e i francesi finirà presto.