La Corte di Giustizia Ue gela l’Italia: “I rifugiati a carico di chi li accoglie”

La Stampa del 27 luglio 2017

Per la Corte di Giustizia dell’Ue è lo Stato di primo approdo che resta competente per l’esame delle richieste d’asilo e non lo Stato di destinazione. Sempre. Nelle sue conclusioni l’Avvocato generale aveva stabilito che quel principio può saltare in caso di afflusso massiccio, ma i giudici hanno completamente ribaltato il verdetto (cosa che succede molto raramente). E ora? L’appuntamento è per il 14 settembre, quando i ministri dell’Interno si riuniranno a Bruxelles per discutere nuovamente di immigrazione. In questa sede dovrebbero riprendere anche le trattative per riformare il sistema d’asilo.