8 marzo festa della donna. Una festa che va al di là del semplice consumismo e delle rimpatriate tra amiche

Festa della donnaOggi 8 marzo è la Festa della Donna, una festa che spesso viene sottovalutata dimenticando il vero significato politico e sociale della festa, nata per rivendicare diritti fondamentali.

Insomma una festa che va al di là del semplice consumismo e delle rimpatriate tra amiche.

Le origini della festa dell’8 Marzo risalgono al 1908, quando un gruppo di operaie dell’industria tessile Cotton scioperarono per protestare contro le terrificanti condizioni in cui erano costrette a lavorare.

Lo sciopero si protrasse per alcuni giorni, finché l’ 8 marzo il proprietario Mr. Johnson, stanco della mancata produttività e soprattutto il non voler riconoscere tali diritti, bloccò tutte le porte della fabbrica per impedire alle operaie di uscire.

Un grosso incendio divampa all’interno della fabbrica e le donne operaie prigioniere ne furono travolte e ben 129 di loro morirono arse dalle fiamme.

In seguito questa data fu proposta come giornata di lotta internazionale, a favore delle donne, da Rosa Luxemburgo, proprio in ricordo della tragedia.

Questo triste accadimento, ha dato il via negli anni immediatamente successivi ad una serie di celebrazioni che, i primi tempi, erano circoscritte agli Stati Uniti e avevano come unico scopo il ricordo dell’orribile fine fatta dalle operaie morte nel rogo della fabbrica.

In seguito, con il diffondersi e il moltiplicarsi delle iniziative, che vedevano come protagoniste le rivendicazioni femminili in merito al lavoro e alla condizione sociale, la data dell’ 8 Marzo assunse un’importanza mondiale, diventando, grazie alle associazioni femministe, il simbolo delle vessazioni che la donna dovette subire nel corso dei secoli, ma anche il punto di partenza per il proprio riscatto.

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir

Una risposta a “8 marzo festa della donna. Una festa che va al di là del semplice consumismo e delle rimpatriate tra amiche”

  1. Tanti auguri a tutte le donne che senza di voi non siamo niente, in tutti i sensi!!! Però dovete stare più vicini ai vostri maschietti altrimenti svolazziamo.

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