Comunicato stampa
Regione: retribuzioni dei dirigenti secretate nell’indifferenza del governo regionale.
Palermo, 14 ottobre 2011
Solamente per alcuni dipartimenti regionali della Regione Siciliana, tra cui la Funzione pubblica, gli Interventi infrastrutturali per l’agricoltura e il Corpo forestale, è possibile, ad oggi, conoscere i dati relativi alla retribuzione dei dirigenti, così come previsto dall’articolo 11 del Decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150 (c.d. ‘decreto Brunetta’) e dalla Legge regionale 5/2011 che prevedono la pubblicazione (e la facile consultazione) dei dati sui siti istituzionali.
La vicenda della dottoressa Paladino, nominata dirigente del Servizio storico artistico della Soprintendenza BB.CC. di Catania dal marito dirigente generale, è uno dei tantissimi esempi che mette in evidenza come la norma in questione venga, invece, palesemente violata presso il Dipartimento Beni Culturali dove non si è provveduto al rispetto della norma in questione.
Il presidente della regione, Raffaele Lombardo, e l’assessore alla funzione pubblica, Caterina Chinnici (che ha emanato anche un’apposita direttiva per l’applicazione della legge regionale 5/2011) come possono accettare in silenzio che l’Amministrazione regionale non adempia al rispetto delle leggi nazionali e regionali sulla trasparenza in tema di retribuzione della dirigenza?
Il Cobas/Codir chiede, perciò, al presidente della Regione, Raffaele Lombardo: la pubblicazione dei dati della retribuzione sulla dirigenza nel rispetto delle leggi sulla trasparenza è diventato facoltativo per alcuni rami dell’ammistrazione regionale siciliana?
Scarica il comunicato (Clicca qui)
