Per lo straordinario a carico del Famp, in attesa di chiarimenti, portatevi la merenda da casa……………………

La Funzione Pubblica sforna l’ennesima circolare sull’indennità di mensa.

Si tratta della circolare n. 24494 del 13 febbraio 2012 che comunica che, a causa dell’esiguità dei fondi assegnati, verrà assicurato, esclusivamente, il pagamento dell’indennità di mensa per i soli rientri obbligatori del personale regionale.

La circolare sottolinea, inoltre, l’impossibilità di garantire il pagamento in relazione ad eventuali rientri non obbligatori (……) finanziati mediante fonti di copertura diversi rispetto ai capitoli del trattamento economico (fondi UE, fondi nazionali, progetti regionali o qualsiasi altra fonte).

In relazione a tali fattispecie l’indennità di mensa dovrà essere posta a carico delle medesime fonti di finanziamento sulle quali viene imputato il costo dei corrispondenti rientri pomeridiani.

E fino a questo punto la circolare (che, comunque, non può avere effetto retroattivo) potrebbe essere condivisibile.

Tuttavia la circolare è sibillina relativamente ai rientri autorizzati (straordinario) a carico del Famp (anzi dice che verrà assicurato, esclusivamente, il pagamento dell’indennità di mensa per i soli rientri obbligatori del personale).

Chiederemo ulteriori chiarimenti alla Funzione Pubblica e vi informeremo tempestivamente.

Circolare del 9 febbraio 2012 Scarica la circolare

Circolare del 13 febbraio Scarica la circolare

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir

4 Risposte a “Per lo straordinario a carico del Famp, in attesa di chiarimenti, portatevi la merenda da casa……………………”

  1. Sono d’accordo con te e aggiungo che lo sforamento è stato determinato dai progetti APQ effettuati in quasi tutti i dipartimenti, oltre, naturalmente, alle ordinanze ministeriali.
    Se viene creato il capitolo mensa all’interno delle 2 fattispecie, ritengo che non dovrebbero esserci problemi.
    Salvo che, come dici tu, non si vogliano tagliare ulteriormente le somme che in passato hanno appostato sul relativo capitolo.

  2. quello che si nota è che il regionale tende ad attaccarsi l’uno con l’altro “tu hai questo e io no ben ti stà”
    smettiamola con questi atteggiamenti e rendiamoci conto che vogliono solo tagliare e perseverare quello che già l’anno scorso avevano iniziato. Ricordiamo che nel 2011l capitolo non è stato sforato di molto è bastata una piccola variazione! quest’anno invece già si fà terrorismo, mi chiedo ma i soldi stanziati nn sono gli stessi? hanno tagliato e perchè?urge un controllo urgente da parte dei sindacati.ho l’impressione che è l’ennesimo tentativo di sottrarci risorse e sono sicuro che facendo prevalere il buon senso il problema potrebbe essere risolto.

  3. Caro Romeo,
    per completezza di informazione ci tengo a dirti che tanti altri uffici regionali (diversi, quindi, dalla Presidenza o dal Bilancio) pur non godendo dell’art. 16, usufruiscono di tante altre risorse extra famp e ammennicoli vari che, in molti casi, superano, come importi, lo stesso art. 16.
    Quindi non ne farei una guerra santa contro questi uffici ma guarderei anche altrove……………
    P.S. Nel mio ufficio non c’è art. 16.

  4. Devo ammettere, sinceramente, che non sono affatto dispiaciuto.
    Sarebbe ora di finirla con certi privilegi di cui godono selezionati uffici della Presidenza e del Bilancio.
    Mi riferisco naturalmente alla speciale indennità ex art.16 (per chi non lo sapesse è, in pratica, del lavoro straordinario, in alcuni casi addirittura maggiorato, che viene retribuito con puntualità ogni mese, sfuggendo alla “farsa” della contrattazione e ai suoi tempi da calende greche).
    Temo però che presto verranno messe in atto adeguate “contromisure”…..

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