A proposito dell’accordo sulla revocabilità dell’istanza di pensionamento

“Con una clausola nell’accordo sui prepensionamenti, l’Aran fa un grave passo indietro rispetto a quanto prospettato, limitando nei fatti la possibilità per il lavoratore di revocare la propria domanda una volta inoltrata per ragioni di spending review”.

Lo denuncia in una nota il segretario regionale di Fp Cgil Sicilia, Enzo Abbinanti alla fine del tavolo che si è tenuto oggi. “In pratica – dice Abbinanti – l’amministrazione avrà mano libera nell’accettare o meno la revoca in base alle esigenze di contenimento della spesa e della riduzione degli organici”.

Si ricorda che il COBAS/CODIR non ha partecipato agli incontri all’Aran avendo deciso, già da tempo, di dare, anche su questo punto, la parola agli avvocati.

Ecco l’articolo della discordia.

Accordo revocabilità istanza pensione

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir

7 Risposte a “A proposito dell’accordo sulla revocabilità dell’istanza di pensionamento”

  1. @mario
    Io ho consigliato a tutti di aspettare gli ultimi giorni per presentare la domanda. Se non ricordo male l’ho consigliato anche a te. Comunque, nel tuo caso specifico, non mi preoccuperei più di tanto. Se sorgeranno problemi, non saranno certo per coloro che raggiungono il requisito entro il 2016.

  2. Io ho presentato la domanda,ma non sono tranqyillo, anche se dovrei andare in pensione entro il 2015 per il massimo di contributi 40anni 6 mesi. Ho la vita rovinata non riesco a stare tranquillo.ma e possibile dopo 40 anni essere esodato?

  3. @fabio88
    Hai proprio centrato il punto e mi sembra difficile che tu abbia tirato a indovinare.
    Ho l’impressione che sei ben informato.
    Il punto è proprio questo.
    La Siclia è andata a Roma con il cappello in mano chiedendo l’elemosina che è stata concessa in cambio di tagli e risparmi in bilancio.
    Tra gli illegittimi tagli di circa il 20% degli importi delle pensioni e il risparmio dei contributi, hanno previsto un risparmio di x miliardi nel breve periodo. Se questi risparmi non potranno realizzarsi perchè, ammettiamo per assurdo, tutti revocano la domanda, saltano tutte le previsioni di bilancio e di risparmi programmati.

  4. A proposito del prepensionamento, ricordo che ancora non e’ un discorso chiuso il problema della revocabilita’Poi mi pare anche logico che l’amministrazione possa non accettare la domanda di revocabilita’.Faccio un esempio: se si programmano 1000 pensionamenti (esempio), e poi per un motivo ics, ci ripensano tutti, e’ovvio che l’amministrazione si debba tutelare, avendo gia’ stilato previsioni di bilancio.Io confido pero’ nel fatto che qualche altra modifica possa ancora esserci Certo e’ che non si puo’ stare tranquilli sino alla fine.Bene ho fatto a non aver ancora presentata la domanda di pensionamento.Lo spettro esodati (anche se ipotesi remota) e’ sempre dietro l’angolo.

  5. @Benedetto, se sono contro la revoca e’ perche’ ci sara’ quasi certamente una trappola o trappolone.Gaspare Barraco.Marsala.

  6. @Micro
    dovrebbe essere un rischio remoto, ma, vista l’attuale situazione economica e politica, il rischio c’è.

  7. Egregio Dott. Mineo, Le chiedo: la questione sulla revocabilità della domanda è così importante per la scelta di andare in prepensioonamento?
    Mi spiego meglio: con l’art. 6 (su citato) si potrebbe verificare che uno va in prepensionamento (es. entro il 2015), quindi viene cancellato dal ruolo e, ai sensi della spending revieu… (!!!), resta ESODATO (nel senso che la Regione non avendo soldi e non potendo ritirare la domanda resti (metaforicamente) licenziato…)?
    Grazie sempre per la sua cortese e gentile collaborazione a fare chiarezza.

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