Non solo l’aumento dell’Iva. Il piano europeo sul fisco italiano si allarga giorno dopo giorno e ora, accanto all’incremento della tassa sui consumi, spunta pure la revisione degli sconti tributari. Nelle carte che la Commissione Ue ha spedito al ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan, è inserito anche il giro di vite alle agevolazioni per famiglie e imprese.
L’idea circola da tempo e non solo per il pressing dell’Unione europea. Ridurre quell’elenco si traduce, tuttavia, in un aumento del prelievo tributario se la sforbiciata non è accompagnata da un contestuale abbattimento delle aliquote Irpef e Ires.