Buoni mensa. AVVISO

Card mensaA seguito della mail inviata dalla DAY RISTOSERVICE S.p.A a tutti i dipendenti dell’amministrazione regionale, molti colleghi, senza essersi accertati che le card fossero state caricate del corrispondente numero di buoni pasto, si sono recati presso gli esercizi convenzionati e dopo svariati tentativi a vuoto la card è stata bloccata.

È necessario, invece, prima di recarsi presso gli esercizi convenzionati per utilizzare i buoni pasto elettronici accertarsi che le card siano state caricate.

L’accertamento della ricarica può essere effettuato o accedendo all’area riservata o chiedendo informazioni all’Unità istruttrice del proprio Dipartimento (Area Affari generali). (Tratto dal sito della Funzione Pubblica)

La procedura successiva (descritta in questo post) serve per l’attivazione dei buoni pasto già caricati sulla card Day Tronic.

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir

7 Risposte a “Buoni mensa. AVVISO”

  1. Già, mi era proprio sfuggito…..o forse mi ero illuso, insieme a tanti altri per la verità, che il buono pasto tramite card elettronica ricaricabile fosse cosa diversa dall’indennità mensa erogata in euro…..

  2. Ho “scoperto” solo oggi (strano, però, che nessun sindacato lo abbia evidenziato…..) che i 7 euro erogati con la card del buono pasto non sono effettivamente netti, cioè esentasse.
    In realtà, la parte eccedente 5,29 euro, cioè 1,71 euro, verrà assoggettata a tassazione secondo l’aliquota di appartenenza, in sede di conguaglio con la retribuzione del febbraio prossimo.
    Sempre che ci sia ancora lo stipendio….. 🙁

  3. @coriolano
    I commercianti hanno libertà di manovra, la norma, infatti, prevede che, in teoria, dovresti spendere un buono per volta e per un pasto (pasta, tavola calda, panino, bibita, etc.).
    Pertanto se qualcuno esclude le “offerte” o se pretende il pagamento del 50% per evitare uno svuotamento del magazzino (visto che il rimborso avverrà a distanza di settimane, se non di mesi), non mi pare che faccia nulla di irregolare, anzi, per i motivi illustrati in premessa, è meglio non insistere e recarsi presso quegli esercenti (e ce ne sono) che non fanno problemi pur di vendere.

  4. benedetto, alcuni commercianti non pagano le “offerte” e altri pagano il 50% dell’importo speso.E’ regolare?

  5. Se vi doveste imbattere in qualche esercizio convenzionato che ha il pos non funzionante o manifesta difficoltà operative, segnalate il problema e l’esercizio commerciale direttamente al provveditorato.
    La ditta ha un capitolato da rispettare.
    Se avete difficoltà a contattare il provveditorato, potete inviare a me la segnalazione. Io la inoltrerò all’ufficio competente.

  6. Ultime notizie.
    Stamattina non ho potuto utilizzare la card in un punto vendita convenzionato perché mi è stato riferito che il terminale era fuori servizio.
    Un addetto alle casse mi ha raccontato che, un paio di giorni fa, mentre una signora tentava di effettuare il pagamento, improvvisamente la procedura informatica di addebito si era interrotta, peraltro lasciando la cliente con il dubbio che la transazione fosse stata eseguita: da allora, il terminale non consentiva più alcun collegamento.
    Il titolare dell’esercizio mi ha confermato che era in attesa di ricevere una visita del tecnico.
    Riproverò la settimana prossima. 😉

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