Centrale unica degli appalti. I regionali disposti a trasferirsi non hanno le competenze

Giornale di Sicilia del 14 marzo 2017. Per scaricare l’articolo dal sito dell’Ars, clicca sopra l’immagine

L’ufficio che si occupa dei mega appalti della Regione ha carenza di personale. Questa volta il problema non è che nessuno vuole andare a lavorare nella Centrale unica degli appalti, ma che quei pochi regionali disponibili al trasferimento non erano esperti in gare d’appalto e il loro trasferimento è saltato. Cosi l’ufficio che ha accentrato gli appalti per ottenere dei risparmi oggi può contare solo su 14 dipendenti. Pochi, troppo pochi, tanto da avere già richiesto per ben due volte i rinforzi e da avere segnalato «criticità nel raggiungere gli obiettivi prefissati».

Al primo tentativo di trovare personale, mesi fa, risposero alcuni dipendenti ma nessuno aveva esperienza in materia di gare. Così il dipartimento provò a cercare all’esterno e riuscì a pescare tre funzionari direttivi dall’Asp di Trapani che sono stati trasferiti in comando. Questo però significa che la spesa della Regione per il personale è cresciuta ancora e per pagare il comando si è attinto dai 200 mila euro messi a disposizione per la costituzione dell’ufficio.

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir