Dipendenti pubblici. Sei anni di blocco dei contratti ha provocato una forte riduzione degli stipendi. Magistrati i più pagati, ultimi i professori

Il Giornale del 2 agosto 2017

Il congelamento dei salari degli statali, unito al blocco delle assunzioni, ha fruttato alla casse pubbliche 12,6 miliardi di euro in sei anni. A quantificare il risparmio è la Ragioneria generale dello Stato. La massima autorità sui conti ha così rilevato una progressiva discesa della retribuzione media nella P.A, che solo nell’ultimo anno ha subito un taglio di 209 euro. Insomma la spending review, almeno sul pubblico impiego, sembra avere centrato i suoi obiettivi. La stretta sul costo del lavoro tra i travet, dati aggiornati al 2015 alla mano, c’è stata e ha anche comportato una riduzione del personale.

I magistrati sono i più pagati, i professori quelli che percepiscono gli stipendi più bassi. Ma a passarsela poco bene sono in molti, tra cui spiccano anche i vigili del fuoco.

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir