Ecco come (e dove) vivere se la pensione è troppo magra

Il Giornale del 10 aprile 2017. Per scaricare l’articolo clicca sopra l’immagine

Una soluzione è quella di fare le valigie e trasferirsi all’estero. Portogallo, Bulgaria, Canarie sono alcune delle mete più gettonate, perché a portata di volo low-cost. Il pensionato del settore privato (ma è in via d’approvazione una misura analoga per quelli pubblici) che decide di traslocare a Lisbona, Oporto o nell’Algarve, riceverà l’assegno al lordo per i primi dieci anni di permanenza. Per la residenza, come in tutti gli Stati Ue, bastano pochi moduli e un regolare contratto d’affitto o acquisto. I costi delle case sono molto competitivi e l’assistenza sanitaria garantita e di ottimo livello. In termini di costo della vita, quello in Albania ammonta a meno della metà del nostro e per gli over 60 la tassazione sugli introiti extra pensione (lavoro, affitti, rendite finanziarie) è al 10 per cento.

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir