Il bluff del taglio degli stipendi

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Il tetto delle retribuzioni a 160 mila euro annui, voluto dalla giunta, riguarderà lo 0,06 per cento dei dipendenti. Alla fine dovrebbero essere in tutto una quindicina i burocrati che superano in modo sensibile il tetto dei 160 mila euro annui fissato dalla giunta fra amministrazione centrale, enti collegati e società partecipate, mentre saranno appena 2 i dirigenti della regione propriamente detta che dovranno rinunciare a qualcosa in busta paga.

Palazzo d’Orleans chiede che anche l’Ars si adegui, ma Ardizzone è orientato a dichiarare improponibile la norma.

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir