Il Papa: “Stolto far lavorare a lungo gli anziani mentre i giovani sono disoccupati”

Canonization 2014- The Canonization of Saint John XXIII and Saint John Paul II (14036966125)“E’ una società stolta e miope quella che costringe gli anziani a lavorare troppo a lungo e obbliga una intera generazione di giovani a non lavorare quando dovrebbero farlo per loro e per tutti”.

Il monito di Bergoglio è per “un nuovo patto sociale, che riduca le ore di lavoro di chi è nell’ultima stagione lavorativa, per  permettere ai giovani, che ne hanno il diritto-dovere, di lavorare” ricordando che “le pensioni d`oro sono un`offesa al lavoro non meno grave delle pensioni troppo povere, perché fanno sì che le diseguaglianze del tempo del lavoro diventino perenni”.

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir

6 Risposte a “Il Papa: “Stolto far lavorare a lungo gli anziani mentre i giovani sono disoccupati””

  1. La rivoluzione vera purtroppo l’hanno saputa fare e tuttora la sanno fare in particolare soprattutto (il popolo) i francesi e qualche altro popolo straniero. Noi italiani e in particolare i siciliani siamo sempre stati e saremo sempre dei pecoroni… poiché all’occorrenza… (quando ti propongono o proporranno qualcosa… di conveniente che soddisfi soltanto i tuoi “bisogni”) e/o quando il politico di turno (appartenente al solito “cerchio magico”) ti chiederà aiuto (alias il voto!!) andrà a votare come ha sempre fatto.
    Siamo nati e siamo destinati a vivere sempre sottomessi.
    Come si fa allora a convincere gli italiani e soprattutto i siciliani a scendere in piazza per bloccare (metaforicamente parlando) pure l’aria… che respiriamo? Tramite i sindacati? Ma chi sono questi sindacati? Forse solo qualcuno si salva e cerca di contestare questo inetto governo siciliano. A novembre dobbiamo saldare il conto con questi incapaci.

  2. Purtroppo il Papa miracoli non ne puo’ fare perche’ uomo come noi.
    Il miracolo possiamo farlo noi cittadini scendendo in piazza tutti i santi giorni fino al collasso delle città solo cosi si puo’ ottenere qualcosa dai nostri politici..
    Non violenza, che deve essere sempre condannata, ma caparbietà e costanza nella protesta.
    Bloccare per prima le loro macchine blu e farli arrivare a piedi al parlamento.
    Uno sciopero per categorie non ha mai fatto paura, lo sciopero deve essere nazionale fatto da tutti gli italiani con capacità di intendere e di volere, ma non un giorno ma mesi interi fino a quando senza uscire dal parlamento ascoltino il popolo che è arrivato allo stoppino di una candela ormai senza cera.
    Le nostre elezioni non sono piu’ esempio di democrazia ma presa per i fondelli del popolo italiano, per questo l’ astenzione al voto aumenta di giorno in giorno, ma i politici se ne fregano poiche non esiste il quorum.
    Se votano 10 persone su 52.000.000 , da una parte o dall’altra diranno che hanno vinto e salgono a montecitorio.
    Loro diranno bisogna riflettere su questa mancanza di partecipazione, mentre loro riflettono il popolo muore.

  3. BRAVISSIMO IL NOSTRO PAPA- L’UNICO A DIFENDERE OPERAI E IMPIEGATI DI QUEST’ ITALIA SEMPRE PIU’ POVERA E PIU’ ARROGANTE. ED I NOSTRI POLITICI DI TURNO INVECE PENSANO SOLAMENTE A NON FARSI TOGLIERE I LORO PRIVILEGI. MENTRE I GIOVANI NON HANNO NEMMENO 10 EURO IN TASCA.
    IL CARO PRESIDENTE CROCETTA ED I NOSTRI 90 DEPUTATI CHE NON HANNO SICURAMENTE PROBLEMI ECONOMICI COSA HANNO FATTO? COSA STANNO FACENDO PER I GIOVANI? E’ INUTILE CAMBIARE PARTITO POLITICO UNA VOLTA A SINISTRA UNA VOLTA A DESTRA QUANTO A SEDERSI SUGLI SCRIGNI SONO SEMPRE LE STESSE FACCE.
    LA LEGGE ELETTORALE CHE TANTO PARLANO I NOSTRI POLITICI MA CHE NON FARANNO MAI E’ DI METTERE AL PRIMO POSTO LA LORO PERMANENZA SOLO PER UNA LEGISLATURA E POI RITIRARSI IN BUON ORDINE.
    MA E’ INUTILE – SOLO UN MIRACOLO DEL PAPA PUO’ RISOLLEVARE LA NOSTRA SICILIA E DARE LAVORO A TANTI GIOVANI DISOCCUPATI.

  4. La legge fornero è stata la legge piu’ becera di tutti i tempi.
    Ha ucciso una generazione, la fornero con tutti quelli che l’hanno votata dovrebbero esserer messi sotto processo.
    Stranamente in tutta europa è stata acclamata poiche’ ha fatto comodo per i conti pubblici poichè non hanno pagato piu’ pensioni e T.F.R. contribuendo al fallimento dell’italia produttiva che era scomoda a tutta l’europa.
    Cosa significa aspettativa di vita, allora se fra 20 anni l’uomo vivrà, grazie alla medicina fino a 100 anni i giovani dovranno aspettare altrettanto?
    non sono stolto ma si sta rischiando la guerra civile.
    L’Istat ha calcolato che al sud 1 su 2 è a rischio povertà.
    Spero che l’appello del Papa venga ascoltato e che la legge Fornero venga immediatamente abrogata.
    Le fabbriche, i servizi pubblici, gli uffici sono pieni di persone piena di acciacchi che non possono svolgere a pieno le proprie attività, poi ci si lamenta dell’assenteismo della 104 ecc….
    A 65 anni tutti hanno un genitore che necessità di assistenza quindi la 104 è diventata una regolarità.
    Un giovane non puo’ farsi piu’ una famiglia, non nascono piu’ bambini, ed invece di trovare e lavorare per cambiare questa situazione il governo focalizza tutto nell’accogliere clandestini sperando che i loro figli ci risolvino il problema demografico.
    Il razzismo lo sta creando il nostro Parlamento, perchè se l’italiano tornasse a vivere dignitosamente come un tempo l’accoglienza nascerebbe spontanea come lo è sempre stata.

  5. la riforma fornero, pessima riforma, ha cancellato quello che era un principio importante è cioè che con un minimo contributivo uguale per tutti, si poteva scegliere se andare in pensione, o continuare a lavorare, perchè i lavori non sono tutti uguali, fissare un’età uguale per tutti 66 anni e sette mesi, è sbagliato, non tanto per l’età perchè ci può essere chi a quell’età è in buone condizioni fisiche è preferisce ancora lavorare, ma perchè toglie il diritto di scelta al lavoratore che non può andare in pensione ovviamente con un minimo di contributi quando decide lui, ognuno di noi può sentire quando è il momento di smettere di lavorare per varie motivazioni, salute famiglia, motivazioni personali, che sia una legge a stabilirlo è fuori da ogni logica, si è fatta una scelta sbagliata solo per calcoli puramente economici, senza tener conto delle esigenze delle persone, ecco perchè ancora oggi non viene modificata la legge fornero, fa comodo a questi politicanti corrotti usare il ricatto pensionistico!

  6. Perché non immaginare una “banca delle ore non lavorate”, aggiornata annualmente, che i dipendenti regionali in servizio più anziani (diciamo dai 60 anni in su) metterebbero volontariamente a disposizione di giovani che verrebbero assunti, a contratto, per lavorare proprio quelle ore? Un avvicendamento naturale tra vecchie e nuove generazioni.
    Ovviamente, bisognerebbe trovare strumenti idonei a garantire convenienza per entrambe.

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