La riforma degli statali arriva in Consiglio dei ministri per ricevere il via libera finale.
I decreti della ministra Marianna Madia intervengono su licenziamenti, assunzioni, premi: una sorta di nuovo Statuto del pubblico impiego. E non mancano ritocchi dell’ultima ora. Si ampliano le chances d’ingresso per i precari e si chiariscono le conseguenze di una «pagella negativa», che può portare fino al licenziamento.