Dice l’assessore:
“Le norme sui pensionamenti anticipati per il periodo dall’1 gennaio 2017 al 31 dicembre 2020, su cui il Governo nazionale chiede chiarimenti, consentono sia notevoli risparmi alle casse regionali che una riorganizzazione dell’apparato burocratico della Regione, con una progressiva riduzione del personale regionale”. Ad affermarlo è l’assessore alla Funzione Pubblica, Ettore Leotta, che difende le scelte effettuate dal Governo regionale nella finanziaria approvata recentemente dall’Assemblea regionale.
“Le disposizioni in questione devono essere considerate non quale normativa di favore, bensì quale strumento per attuare una consistente riduzione degli organici dei dipendenti regionali e delle relative strutture organizzative, evitando al contempo di ricorrere a dichiarazioni di esubero sicuramente traumatiche.
Norme che, secondo l’Assessore Leotta, sono supportate dalla potestà esclusiva in materia di personale prevista direttamente nello Statuto.
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- BlogSicilia – Pensionamenti regionali anticipati “Norme consentono risparmi”
per andare via devi averne 40 contributivi, se rimani….a 42,5 anni.-…sarai mandato via per massima contribuzione…quindi sono solo 2,5 anni di tfr…una miseria, conviene non perdere il 5% nella speranza di campare altri 30 anni dopo la pensione 🙂
Si ma quelli che vanno con 35/36 anni rimanendo in servizio per altri 4 anni recupererebbero quel 5% di ulteriore taglio, avrebbero altri 4 anni di tfr.
semplicemente perche’ se hai maturato i 40 anni e non fai istanza…perdi un ulteriore 5% e devi rimanere per altri 2,5 anni al lavoro……..non conviene ignorare l’istanza.
Con questi tagli che leggiamo e liquidazione TFR fra 3,4,5 anni mi fate capire perché dovremmo andare in prepensionamento?
a leotta dico che anche togliendo la legge 10 si risparmierebbero bei soldoni.