PrecariAct. Successone Jobs Act: aumentano licenziati e contratti a termine

Il Manifesto del 19 maggio 2017

Aumentano licenziati e contratti a termine, cala il tempo indeterminato.

I dati Inps sul primo trimestre 2017 certificano il fallimento della riforma renziana del lavoro. Gli sgravi sono stati un regalo solo per le imprese.

Con la fine degli incentivi alle imprese le assunzioni a tempo indeterminato calano ancora mentre aumentano i licenziamenti disciplinari. Il mercato del lavoro non solo è stagnante, ma la poca occupazione esistente è il prodotto del boom dei contratti a termine.

Nei primi tre mesi del 2017 calano del 7,4 per cento le assunzioni a «tutele crescenti» rispetto al 2016. Rispetto a due anni fa è un crollo. Aumentano, invece, i licenziamenti disciplinari. L’abolizione dell’articolo 18 è stata una scelta sciagurata che ha sdoganato i comportamenti illegittimi e le ritorsioni contro i lavoratori.

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir