Rotazioni. Chi ha grane giudiziarie resta al suo posto. Chi invece non le ha va via.

Alla Formazione e alle Attività produttive molti dei dirigenti sono stati trasferiti. Fra i pochi immuni, però, ce n’è uno che ha subito una condanna in primo grado dalla Corte dei conti e un’altra attualmente sotto processo. I direttori generali: “La rotazione? Determinata da esigenze organizzative”.

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir