Statali, sul web le pagelle dei dirigenti. Piano di assunzioni per i precari. Premi di produttività detassati al 10%

Corriere della Sera del 14 febbraio 2017. Per scaricare l’articolo clicca sopra l’immagine

Le «pagelle» dei dirigenti della pubblica amministrazione andranno messe ogni anno sul sito internet del loro ufficio, ministero o ente locale che sia. È una delle ultime novità inserite nel pacchetto dei decreti attuativi della riforma della pubblica amministrazione che tra giovedì e venerdì dovrebbero arrivare in consiglio dei ministri.

Sul sito delle singole amministrazioni andrà pubblicata la cosiddetta «relazione sulla performance», che contiene i «risultati organizzativi e individuali rispetto ai singoli obiettivi» con «rilevazione degli eventuali scostamenti». Una sorta di strumento per il giudizio popolare che fa il paio con quello di cui si era già parlato nei giorni scorsi, e cioè che nella valutazione dei dirigenti si terrà conto anche del «voto» sul servizio fornito dai cittadini.

Piano straordinario di assunzione dei precari per il periodo 2018-2020, che porterà alla chiamata diretta dei vincitori di concorso non ancora entrati in servizio. Mentre ai precari storici sarà riservata la metà dei posti dei concorsi che verranno.

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir

4 Risposte a “Statali, sul web le pagelle dei dirigenti. Piano di assunzioni per i precari. Premi di produttività detassati al 10%”

  1. @Gilberto
    Può darsi che la Madia introduca qualche novità. Ancora non ci sono documenti scritti e ci rifacciamo alle dichiarazioni stampa.

  2. Buon Giorno Dott. Mineo, quando si parla dei 3 anni per una eventuale stabilizzazione dei precari degli Enti locali forse si riferisce a;
    Reclutamento speciale transitorio.
    È la denominazione che la Circolare n. 5/2013 utilizza per individuare le nuove procedure disciplinate dall’art. 4, comma 6, del D.L. 101/2013. Cioè:

    a. sono in possesso dei requisiti di cui all’art. 1, commi 519 e 558, della legge n. 296/2006 e dell’art. 3, comma 90, della legge n. 244/2007, ovvero:
    • essere stati in servizio al 1° gennaio 2007 con tre anni di tempo determinato maturato nel quinquennio precedente;
    • essere stati in servizio al 1° gennaio 2007 con tre anni di tempo determinato maturato in virtù di un contratto in essere al 29 settembre 2006, tenendo conto anche del servizio svolto a tempo determinato nel quinquennio precedente al 1° gennaio 2007;
    • tre anni di tempo determinato già maturati nel quinquennio precedente al 1° gennaio 2007, per coloro non in servizio al 1° gennaio 2007;
    • in servizio al 1° gennaio 2008 con tre anni di tempo determinato maturato in virtù di un contratto in essere al 28 settembre 2007, tenendo conto anche del servizio svolto a tempo determinato nel quinquennio precedente al 1° gennaio 2008.

  3. Buongiorno Dott. Mineo, ben venga la riforma Madia sul precariato storico, “oK assunzione per chi ha lavorato 3 anni”, si pensa che dopo circa 11 anni che la L.n°296/2006 art.1 commi 557 e 558 Finanziaria Prodi 2007 e 2008 si possa finalmente attuare. Cosa mette in chiaro la L.n.296/2006 art.1 commi 557 e 558, si parla di precari storici che hanno diritto alla stabilizzazione che abbiano maturato 3 anni di contratto di lavoro a tempo determinato e parziale nelle pubbliche amministrazioni nel periodo compreso,entro il 28 Settembre del 2006, periodo compreso fra il 2002 al 2006 e che a Gennaio del 2007 siano ancora in servizio, essendo stati in precedenza contrattualizzati a seguito di una selezione pubblica concorsuale. Non si è ancora specificato chi ha lavorato 3 anni, in quale periodo vengono compresi questi 3 anni, la Legge Nazionale non ha subito cambiamenti, aspettiamo l’approvazione.

I commenti sono chiusi.