Stop alle visite fiscali per i dipendenti pubblici. Mancano i soldi

L’Inps è in crisi e per questo motivo sono state sospese tutte le visite fiscali d’ufficio per i dipendenti della pubblica amministrazione. La decisione è stata comunicata in una circolare rivolta ai medici denominata “Temporanea sospensione delle procedure riguardanti le visite mediche di controllo” ed è stata presa al fine di raggiungere l’obiettivo di 500 milioni di risparmi sul bilancio 2013, previsto dalla legge di stabilità.

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir

4 Risposte a “Stop alle visite fiscali per i dipendenti pubblici. Mancano i soldi”

  1. Hanno ripreso a farle i medici delle ASP a seguito di apposita convenzione.
    Anzi, una recente direttiva del DG Giammanco impone ai dirigenti responsabili di strutture regionali la richiesta di visita fiscale tutte le volte che un dipendente si assenta nelle giornate di lunedì e venerdì.
    Il mercoledì, tuttora “picco” per le assenze a vario titolo, sembra essere stato risparmiato.
    Per la cronaca, una visita fiscale costa all’amministrazione regionale circa 40 euro……

  2. sono medico:le visite fiscali sono inutili.E’ giusto abolirli. Per risparmiare abolire le commissioni invalidi civili veri comitati d’affari e dare un contributo “di cittadinanza”a prescindere.

  3. E dov’è il problema? Con tutti i medici che ci sono nelle Asp, tutti possibili comandati verso uffici dipendenti direttamente dall’assessorato alla Salute, ci possiamo organizzare in maniera “autonoma”…..

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