Nuovo Assetto Organizzativo del Dipartimento Funzione Pubblica e Personale

Con Decreto del Presidente della Regione n.187 del 28 giugno 2013, in esecuzione della deliberazione della Giunta Regionale n. 204 del 6 giugno 2013, è stata approvata la rimodulazione endodipartimentale dell’assetto organizzativo del Dipartimento della Funzione Pubblica e del Personale.
Con Decreto n. 4034 del 1 luglio 2013, del Dirigente Generale, Dott.ssa Luciana Giammanco, sono stati ridefiniti l’assetto organizzativo e la ripartizione di funzioni e compiti dello stesso Dipartimento regionale.

Modifica assetto organizzativo del Dipartimento Funzione Pubblica

Lunedì alle ore 10,30 parte la concertazione con le OO.SS. sulla proposta di modifica dell’assetto organizzativo del Dipartimento Funzione Pubblica.

La concertazione è cosa diversa dalla contrattazione.

Su alcune materie oggetto di informativa (tra cui la riorganizzazione dell’amministrazione) le OO.SS. possono chiedere, entro 3 giorni, la concertazione.

La concertazione si svolge in appositi incontri che iniziano entro quarantotto ore dalla data di ricezione della richiesta (…..).

La concertazione deve concludersi entro il termine massimo di trenta giorni dalla sua attivazione; dell’esito della concertazione è redatto verbale dal quale risultino le posizioni delle parti nelle materie oggetto della stessa.

Rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti regionali

Pubblicato nella G.U.R.S. n°10 del 28 febbraio 2013, il Decreto Presidenziale 18 gennaio 2013, n° 6 con cui viene emanato il regolamento di rimodulazione delle funzione e dei compiti dei Dipartimenti regionali di cui all’art. 8 della l.r. 19/2008 ed al D.P. Regione n° 12/2009 e l’articolazione delle relative strutture intermedie nel limite massimo di cui all’art. 11 della l.r. 20/2003.

La rimodulazione degli assetti organizzativi modifica gli ambiti organizzativi e gestionali dei Dipartimenti regionali per esigenze di maggior funzionalità degli stessi.

Il Decreto Presidenziale sostituisce il D.P. Regione 12/2009 ed il il D.P. Regione 370/2010.

Il nuovo decreto prevede un aumento delle strutture intermedie rispetto al precedente decreto 28 giugno 2010, da 496 a 498 che, a sua volta, aveva aumentato le strutture intermedie fissate dal primo decreto di attuazione della legge 19/08, stabilite in 456 strutture.

Saranno sicuramente tutte strutture assolutamente necessarie!!!!!!!!!