Tremila euro di multa per una pipì in strada

Corriere della Sera del 21 aprile 2017. Per scaricare l’articolo clicca sopra l’immagine

Certo che siamo un paese veramente strano. Forte con i deboli e debole con i forti.

Abbiamo una variegata infinità di traffichini, faccendieri, speculatori, politici corrotti che riescono sempre a farla franca e poi siamo inflessibili con un ragazzo a cui scappa la pipì per strada senza capire il perché.

Si dovrebbe invece aprire un’inchiesta seria sulle Ferrovie che hanno chiuso e convertito a pagamento i WC di tutte le stazioni d’Italia.

Si dovrebbe revocare la licenza di tutti quei locali pubblici che impediscono l’accesso al WC se non previa consumazione.

Pubblicato da benedettomineo

Dirigente sindacale Cobas/Codir