Dipendenti pubblici, al via quattro tavoli sui nuovi contratti. Primo confronto ieri all’Aran. Ma sugli aumenti ancora nulla di fatto

Il Sole 24 Ore del 20 luglio 2017

Quattro tavoli per fissare le regole su orari e permessi, contratti flessibili, codice disciplinare e ricostruzione delle carriere negli ex comparti che confluiscono nel calderone della Pubblica amministrazione centrale; ma i nodi più intricati si concentrano sulla parte economica, con le richieste sindacali di dedicare al tabellare tutti gli 85 euro medi di aumento promessi dall’accordo del 30 novembre e di sterilizzare l’effetto degli aumenti sul diritto al bonus da 80 euro (altro punto dell’intesa). Il primo confronto che ieri ha visto al tavolo Aran e sindacati era dedicato al comparto della Pubblica amministrazione centrale, ma ha cominciato ad affrontare temi che vanno ben oltre alle stanze dei ministeri o degli enti pubblici nazionali. E su quello cruciale, relativo agli aumenti, per ora siamo al nulla di fatto.

Età pensionabile, stop all’aumento solo per i lavori gravosi

Il Mattino del 19 luglio 2017

Il congelamento dell’età di pensionamento, che dal 2019 salirebbe a 67 anni, ci sarà, ma non per tutti. Anzi, probabilmente solo per categorie limitate di lavoratori, quelli che svolgono attività più gravose e che avrebbero dunque, aspettative di vita inferiori. Un cenno, in questa direzione, lo ha fatto due giorni fa il responsabile economico del Pd, Tommaso Nannicini,