Statali, la beffa del nuovo contratto. Arrivano 85 euro, ma se ne perdono 80

La Stampa del 29 agosto 2017

Si profila un ostacolo imprevisto sulla strada dei (più volte cancellati e attesi da ormai otto anni) rinnovi contrattuali dei pubblici dipendenti. Come noto, il governo ha stanziato nelle leggi di Stabilità risorse sufficienti per concedere aumenti complessivi a regime per 85 euro medi a lavoratore secondo quanto previsto nell’accordo stipulato da Matteo Renzi e i sindacati proprio alla vigilia del disastroso referendum costituzionale.

Solo che il pagamento degli aumenti in busta paga avrebbe una spiacevole e imprevista conseguenza: farebbe scattare per molti dei dipendenti del pubblico impiego – ben 363 mila di loro, quelli che guadagnano tra i 23 mila e i 26 mila euro annui, concentrati soprattutto nella sanità e negli enti locali – la cancellazione automatica del bonus degli 80 euro concesso a suo tempo dal governo.