Blocco stipendi: spetta risarcimento dal 2010

Il mancato rinnovo del contratto dei dipendenti pubblici è illegittimo e incostituzionale. Lo ha stabilito la Corte Costituzionale, che nel 2015 ha affermato che il blocco della contrattazione collettiva viola la legge.  I dipendenti pubblici, infatti, hanno diritto all’adeguamento annuale del loro stipendio in base  all’aumento del costo della vita. Di contro, questo adeguamento non si verifica dal 2010.  Di conseguenza, dal 2010 ad oggi i dipendenti pubblici hanno subito l’illegittimo blocco degli stipendi e, pertanto, hanno diritto sia ad un indennizzo che ad un risarcimento. Ma procediamo con ordine.

Incrementi stipendiali, stabilizzazioni, assunzioni e taglio delle tasse. Che fine ha fatto la finanziaria di Crocetta? Baccei ad Armao: «La Finanziaria? Non è stata più approvata»

Giornale di Sicilia del 12 novembre 2017

Sparisce la Finanziaria annunciata dal governo Crocetta prima della chiusura del mandato: non ce n’è alcuna traccia tra i provvedimenti ufficiali approvati dalla giunta e pubblicati sull’albo online. «La cerco da giorni, ma non si trova» afferma anche il vice presidente designato della Regione, Gaetano Armao a cui è destinata la delega all’Economia. Per Armao la manovra da tanti ribattezzata «manovra elettorale» è solo l’ennesimo «pasticcio» ereditato dai predecessori: «Della Finanziaria, di cui l’assessore all’Economia di Crocetta, Micari avrebbe anticipato i contenuti (meno gettito, ma con incrementi stipendiali, stabilizzazioni, assunzioni e taglio delle tasse nel 2018) che sarebbe stata approvata in giunta, non c’è traccia».

L’ex assessore all’Economia Alessandro Baccei ammette: «Poi non abbiamo più approvato la Finanziaria in giunta».

Burocrati, ecco le poltrone che salteranno

Repubblica del 12 novembre 2017

Nello Musumeci prende in mano il dossier spoils system. Il presidente eletto, che si insedierà la prossima settimana, ha chiesto un parere sui margini di manovra per la rotazione dei dirigenti: la legge gli consente lo spostamento dei burocrati scelti dalla giunta di Rosario Crocetta, ma non è chiaro se sia necessario pagare loro un indennizzo.