Silvio lancia il ministero della terza età e ritiene “doveroso” alzare le pensioni minime a 1.000 €

Il Tempo del 20 novembre 2017

Silvio Berlusconi vuole il voto degli anziani, suo storico bacino. In un messaggio video al congresso nazionale di Federanziani il leader di Forza Italia annuncia che il centrodestra dovesse vincere le elezioni “ci sarà una novità importante quella di un ministero della terza età”.

L’ex Cav torna a cavalcare anche un altro suo storico cavallo di battaglia sul tema delle pensioni. “Riteniamo moralmente doveroso aumentare i minimi pensionistici a 1000 euro al mese per tredici mensilità”, dice aggiungendo che ciò deve valere anche “per le nostre mamme che hanno lavorato tutti i giorni a casa e che devono poter avere la possibilità di trascorrere una vecchiaia serena e dignitosa”.

I bilanci consolidati, lo stop ai precari, i revisori: quante grane per Musumeci

Addio alla stabilizzazione dei precari nel 2017 in tutte quelle Amministrazioni pubbliche che non hanno provveduto all’approvazione del bilancio consolidato entro lo scorso mese di settembre.

Utile ricordare cosa sia il bilancio consolidato e quale novità ha introdotto nell’ordinamento degli Enti Locali.

Di fatto le pubbliche amministrazioni si dovranno comportare come holding e certificare il proprio consuntivo come fosse il bilancio d’esercizio di un intero gruppo, comprese quindi le società partecipate. Questo iter, a cui sono obbligati i Comuni sopra i 5.000 abitanti, consente di avere una fotografia dettagliata di ogni società che, pur mantenendo autonomia gestionale, rientra nell’orbita della capofila.

Il mancato adempimento all’obbligo di legge non comporta alcun provvedimento sanzionatorio e neanche il commissariamento. Ma proprio perché non si ha la possibilità di leggere lo stato patrimoniale complessivo, viene però inibita la possibilità di procedere a nuove assunzioni e persino alla stabilizzazione dei precari, anche di quelli per cui c’è già un procedimento in itinere…. continua a leggere