Pensioni: legittimo il blocco della perequazione automatica

Pensioni, il blocco della perequazione per due soli anni e il conseguente “trascinamento” dello stesso agli anni successivi «non costituiscono un sacrificio sproporzionato rispetto alle esigenze, di interesse generale», perseguite dalle disposizioni impugnate. È quanto ha affermato la Corte costituzionale con la sentenza n. 250 depositata oggi, con cui sono state respinte tutte le censure al Dl 65/2015 contenute in 15 ordinanze.