LEGGE 8 maggio 2018, n. 8. Disposizioni programmatiche e correttive per l’anno 2018. Legge di stabilità regionale

Pubblicata nella Gurs di oggi 11 maggio la Legge di stabilità regionale (finanziaria 2018). Le note, che rendono più agevole la lettura del testo, saranno pubblicate successivamente.

Nel testo pubblicato in gazzetta ritroviamo nell’art. 22 tutte le norme sul personale di cui avevo dato ampiamente anticipazione:

  1. Riapertura dei termini fino al 31/12/2018 per presentare la domanda di prepensionamento per i dipendenti in possesso dei requisiti di cui al comma 5 dell’articolo 52 della legge regionale 7 maggio 2015, n. 9 e che maturano i requisiti entro il 31/12/2020 (art. 22 comma 3;
  2. Adeguamento dei tempi di erogazione del TFS agli impiegati civili dello Stato (art. 22 comma 4;
  3. Ripristino la modalità di fruizione dei permessi 104 a giorni (3 giorni al mese) e non più esclusivamente a ore (18 ore al mese) (art. 22 comma 6).

Inserite anche quelle norme che prevedono assunzioni e promozioni (art. 22 commi 14 e 15) (su cui mi astengo da ogni commento e che andranno al vaglio del Consiglio dei Ministri).

Fabbisogni. Niente assunzioni senza programmazione

Il Sole 24 Ore del 30 aprile 2018

Le Linee guida per la programmazione del fabbisogno del personale dettano vincoli esclusivamente per le amministrazioni statali.

Nell’adozione del programma del fabbisogno, in vista di una sua prossima standardizzazione, occorre tener conto della necessità di dar corso alla razionalizzazione nell’utilizzo del personale e negli assetti organizzativi dell’ente; va di conseguenza superata la logica per cui le assunzioni vengono effettuate per la copertura delle cessazioni e non sulla base dell’analisi delle priorità.

Il documento ricorda che la mancata adozione del piano del fabbisogno, così come il superamento dei tetti finanziari, determineranno il divieto di effettuare assunzioni di personale dal sessantesimo giorno successivo alla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale delle Linee Guida; la stessa sanzione è prevista nel caso di mancata comunicazione della adozione del documento di programmazione.

Si deve infine sottolineare che il documento, riprendendo il dettato legislativo, spiega che già dal prossimo anno le amministrazioni dovranno trasmettere alla Funzione pubblica le informazioni sulle caratteristiche del personale in servizio e che, sulla base di queste informazioni, saranno indicate le assunzioni prioritarie che ogni ente dovrà effettuare.