Centri per l’impiego al collasso in Sicilia, aggressioni e minacce ai dipendenti ma nessuno ne parla
Continue aggressioni e minacce ai dipendenti dei Centri per l’impiego che lavorano in costanti condizioni di pericolo. Lo denunciano i sindacati autonomi Cobas-Codir, Sadirs e Siad che hanno indetto lo stato di agitazione del personale avvertendo che “nel perdurare dell’assenza di segnali positivi risolutivi delle gravi problematiche rappresentate, entro 7 giorni saranno avviate tutte le forme di lotta a tutela dei lavoratori”.