Deliberazione della Corte dei conti della Sicilia che mette dei paletti alla stabilizzazione dei precari

Il sindaco del comune di San Pier Niceto ha chiesto un parere alla Corte dei Conti siciliana, sezione di controllo, articolato in tre quesiti:

  1. se possa procedersi alle stabilizzazioni di personale precario prevista dall’art. 26, comma 6, della legge regionale n. 8 dell’8 maggio 2018 senza garantire l’adeguato accesso dall’esterno, richiesto invece dalla disposizione richiamata dalla citata legge regionale – di cui all’art. 20, comma 2 del d.lgs. 75 del 25 maggio 2017:
  2. se, nell’ambito delle modalità di calcolo del 50% delle risorse finanziarie disponibili per la stabilizzazione dei precari, le risorse aggiuntive assegnate con legge regionale debbano sommarsi agli spazi assunzionali ordinari sul cui coacervo calcolare la quota del 50% destinata a garantire il reclutamento dall’esterno con ordinarie procedure concorsuali;
  3. se, nel triennio 2018/2020, nell’ambito della programmazione delle assunzioni, possa darsi priorità alle stabilizzazioni del personale precario rispetto alle assunzioni dall’esterno, sempre nell’ambito del triennio di riferimento.

Leggi l’articolo su https://www.segretaricomunalivighenzi.it/04-02-2019-la-corte-dei-conti-della-sicilia-sezione-di-controllo-sembra-demolire-per-lennesima-volta-le-stabilizzazioni-dei-precari