Se il medico dell’Inps dice che posso rientrare al lavoro che fare?

Malattia e visita fiscale: che fare in caso di contrasto tra il certificato del medico dell’Inps e quello del medico curante.


Sei assente dal lavoro per malattia e hai un certificato medico che ti riconosce 10 giorni di riposo a casa. Senonché, alla scadenza, ritenendo di non essere ancora guarito, chiedi il rilascio, da parte del tuo medico di famiglia, di  un ulteriore certificato di prosecuzione della malattia, per altri 5 giorni. Il medico curante, dopo averti visitato, verifica che effettivamente non sei guarito, quindi ti rilascia il certificato di prosecuzione della malattia, allungando la prognosi.

Arriva invece il medico dell’Inps che, dopo la visita fiscale, ritenendoti ormai guarito, ti “chiude” la malattia, dichiarando che il tuo  stato di salute ti consente di rientrare al lavoro. Tu, però, stai ancora male davvero.

Come comportarsi in questo caso, e in tutte quelle ipotesi in cui c’è un contrasto tra il certificato del medico dell’Inps e quello del medico di base? In altri termini, se il medico dell’Inps dice che posso rientrare al lavoro che fare? Quali diritti spettano al dipendente in malattia, se il medico dell’Inps dice che può rientrare al lavoro?