Sicilia, l’Ars approva la Finanziaria-bis ma rinvia il sì ai concorsi

Ci sono la riforma degli appalti, l’accordo da 113 milioni con lo Stato e la norma che sblocca i fondi per i trasporti. E poi il via libera al “Pirellone” siciliano, i fondi per lo sport e quelli per le ex Province. Dopo una lunga maratona e molta tensione l’Ars approva il “collegato”, la Finanziaria-bis in attesa da mesi al Parlamento regionale: nella legge, alla fine, non c’è il mega-concorso per le assunzioni alla Regione proposto con un emendamento aggiuntivo dall’assessora alla Funzione pubblica Bernardette Grasso – rinviato alla settimana prossima – ma si sblocca comunque una norma che vale oltre mezzo miliardo di euro.