*Cobas/Codir: Aran, il punto sulla trattativa*

Pa, 30 SET 2019
Chiusa *negativamente* anche la trattativa di oggi all’Aran Sicilia sul salario accessorio!

I conti non tornano, anzi sembrano “truccati” a favore dell’Amministrazione e dei Dirigenti Generali che, così, potrebbero utilizzare tali risorse senza alcuna equità e controllo e a spese delle tasche di tutti i lavoratori regionali.

Non ci stiamo e i sindacati tutti, unitariamente, hanno deciso di interrompere la seconda fase della seduta prevista per oggi pomeriggio.

Un segnale preciso per preannunciare un rifiuto completo a questo tipo di trattative che sembra basarsi sul l’incertezza delle risorse e su inaccettabili modalità di distribuzione.

Attenderemo un cambiamento di modalità da parte dell’Aran altrimenti sarà lotta sindacale a difesa dei diritti di tutti!

Centri per l’impiego, in Sicilia 1000 posti in tre anni: il bando di concorso a ottobre

Mille posti in tre anni. È questa la dotazione di cui andrà a servirsi la Regione all’interno del piano di rafforzamento dei centri per l’impiego. La scommessa del governo regionale in materia viene portata avanti dall’assessore autonomista Antonio Scavone che, dopo avere stipulato con l’Anpal (Agenzia nazionale politiche attive del Lavoro) una convenzione a parte rispetto alle altre Regioni, ha portato a casa le risorse economiche per un concorso dai tre step successivi che prevede 277 assunzioni nel 2019, 429 nel 2020 e la stessa quota nell’anno successivo.

A ottobre, con il via libera della Funzione pubblica, dovrebbe uscire il bando con tutti i dettagli previsti.continua a leggere

Nella Regione del mega disavanzo un milione per le divise degli uscieri

Un appalto di circa 1,1 milioni per comprare le divise a 997 portieri o autisti della Regione Siciliana. Negli stessi giorni in cui l’Ars proverà a discutere del proprio enorme disavanzo, la Centrale unica di committenza siciliana sta lavorando all’aggiudicazione della gara, bandita a maggio, per la fornitura di vestiario agli impiegati che fanno il servizio di portineria, uscierile o che si occupano di guidare le auto blu della Regione…..continua a leggere

Sicilia, la Regione senza soldi e i silenzi dell’ex “indignato”

di EMANUELE LAURIA

Il commento. Armao annunciò la candidatura alle Regionali per dare voce a chi voleva combattere “l’incapacità della politica regionale”. Ora ha dovuto chiudere la cassa ed è accusato di aver taciuto all’Ars i problemi finanziari, sottoponendo il parlamento al rischio di approvare leggi senza copertura.

Blocco delle contrattazioni – Ulteriore Preavviso proclamazione stato d’agitazione

Palermo 25 settembre 2019 – Le Segreterie Generali e Regionali di tutte le Organizzazioni sindacali rappresentative, unitariamente, a seguito di quanto accaduto nel corso dell’incontro tenutosi in data 23 settembre u.s. presso l’Aran Sicilia che sta creando sconforto e forti preoccupazioni tra tutto il personale sia esso del comparto che dell’area della dirigenza, per le motivazioni nella comunicazione rappresentate, comunicano con presente che si asterranno dal partecipare ad ogni tipo di convocazione, ad eccezione di quelle che l’Aran Sicilia vorrà predisporre, preannunciando ulteriormente fin d’ora che in assenza di risposte certe, il primo ottobre 2019 sarà proclamato lo stato di agitazione di tutto il personale della Regione Siciliana.

Il Consiglio dei Ministri boccia la Legge Siciliana sugli Appalti

Il Consiglio dei Ministri ha bocciato, per illegittimità costituzionale, l’art. 4 della L.r. 19 luglio 2019, n. 13 (Collegato al DDL n. 476 ‘Disposizioni programmatiche e correttive per l’anno 2019. Legge di stabilità regionale 19 luglio 2019, n. 13), pubblicata sul supplemento ordinario n. 1 della G.U.R.S. n. 35 del 26 luglio 2019, che ha modificato le modalità di gara ed i metodi di aggiudicazione dei lavori pubblici.

Resoconto riunione Aran

Si è conclusa con un nulla di fatto la prima riunione convocata dall’Aran Sicilia sulla ripartizione delle somme destinate al salario accessorio dei dipendenti della Regione Siciliana.
La costituzione del Fondo così come è stato proposto – in modo inaccettabile – dall’ARAN presenta parecchie perplessità soprattutto sulla copertura dell’apposito capitolo di bilancio relativo all’esercizio finanziario 2019 che contempla anche il saldo dell’ex FAMP 2018. Gli accantonamenti proposti relativi alle prestazioni di lavoro straordinario e indennità non sembrano essere conformi alle reali esigenze dell’amministrazione stante le spropositate e ingiustificabili richieste di alcuni dipartimenti e la totale assenza di altri.
Sui criteri di attribuzione della PEO, poi, è stata presentata una bozza di intesa poco rispondente a quelle che sono le reali professionalità dei dipendenti.
Alle richieste di accelerazione dei lavori della commissione paritetica l’Aran non ha dato nessuna indicazione sulle prossime riunioni. Insomma non ci siamo su nulla! Così non si può andare oltre!

Fondo Pensioni: operativo lo sportello di Catania

16-SET-2019 – Fondo Pensioni: operativo lo sportello di Catania

E’ operativa da alcuni giorni l’agenzia di Catania del Fondo Pensioni della Regione. Ubicato all’interno del quartiere degli uffici dei Mercati Agroalimentari di Catania (società partecipata della Regione Siciliana), lo sportello è aperto al pubblico tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle ore 9,30 alle ore 12,30, e si rivolge in particolare a tutti gli assicurati della Sicilia orientale.
Il Fondo Pensioni della Regione, eroga attualmente poco più di 18 mila trattamenti pensionistici (in favore di ex dipendenti della Regione, di Eas, e dei soppressi consorzi Asi), e si occupa della posizione previdenziale degli altri 12 mila dipendenti regionali in servizio.
I servizi dello sportello (ancora in fase di implementazione) verranno potenziati nei prossimi mesi. Per informazioni, si prega di consultare la sezione “contatti” di questo portale.