STATO DI AGITAZIONE ALLA REGIONE, OK DELLA GIUNTA AL RECEPIMENTO DELLE RISORSE NECESSARIE. ADESSO SI LAVORA PER IL COMPLETAMENTO DEGLI ISTITUTI CONTRATTUALI

Palermo, 12 novembre 2019
I sindacati: “Un risultato importante della nostra azione unitaria”
Aggiornamento in diretta:
La Giunta regionale ha approvato la proposta per stanziare le risorse economiche necessarie per il fondo risorse decentrate, le vacanze contrattuali per comparto e dirigenza e per il fondo della dirigenza. L’azione coordinata di Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl, Cobas/Codir, Di.r.si, Sa.di.r.s e Ugl, ha ottenuto un altro importante risultato.
Abbiamo appena appreso, che la Giunta regionale ha dato l’ok alle proposte anticipate dall’Assessore Grasso nel corso dell’ultima tornata di assemblee della scorsa settimana, in cui hanno partecipato migliaia di lavoratori che hanno aderito allo stato di agitazione indetto dalle OO.SS e che precisiamo essere ancora in corso.
Adesso l’azione si concentrerà per il completamento degli istituti contrattuali, primo tra tutti la riclassificazione e riqualificazione di tutto il personale e a seguire anche la rimodulazione delle indennità.
Le organizzazione sindacali, Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl, Cobas/Codir, Di.r.si, Sa.di.r.s e Ugl, dopo avere effettuato le dovute verifiche, anche rispetto alle nuove direttive che l’Assessore Grasso ha promesso di impartire all’Aran, affinché la riclassificazione non sia a “costo zero”, chiederanno in ordine : l’immediata convocazione della Commissione Paritetica, per riclassificare e riqualificare tutto il personale, necessario per dare le giuste risposte alle legittime aspettative di tutti i dipendenti che con grande responsabilità hanno garantito ad oggi il buon funzionamento della macchina amministrativa e l’immediata ripresa della trattativa per la ripartizione del risorse del “Fondo risorse decentrate” (ex FAMP), per sbloccare le speranze maturate ad oggi da tutt i colleghi e consentire al personale, di effettuare all’interno di ciascuna categoria, una progressione economica orizzontale.
Ci confronteremo al tavolo delle trattative con l’Aran Sicilia, dove è già cominciato il lavoro per il rinnovo del CCRL della dirigenza regionale, per arrivare al miglior risultato possibile per implementare il funzionamento della macchina amministrativa, nel rispetto necessario dei diritti del personale regionale e, contestualmente, per offrire servizi efficienti ai cittadini siciliani.
Premesso che verificheremo l’effettiva portata delle misure varate per avere certezza che si tratta di una reale svolta, continueremo a fare la nostra azione, finché tutti gli obiettivi che sono alla base dello stato di agitazione vengano raggiunti e affinché alle parole, adesso seguano i fatti.