Riscatto laurea agevolato, come funziona. Requisiti e costi. Ma conviene a tutti?

Il riscatto laurea agevolato è un modo meno costoso per recuperare gli anni dell’università e “avvicinare” la pensione, aumentandone l’assegno. La novità importante è che ora diventa una chance per tutti, non solo per coloro che hanno ottenuto i titoli dopo il 1995.

Il riscatto laurea agevolato prevede un onere rateizzabile senza interessi fino a 120 rate mensili, quindi 10 anni. Inoltre, risulta del tutto deducibile dal reddito fiscalmente imponibile. Per poter usufruirne però bisogna optare per il calcolo della pensione col sistema interamente contributivo, rinunciando al sistema misto (anche retributivo) che è più favorevole. Possono scegliere il calcolo interamente contributivo coloro che hanno meno di 18 anni di contributi a fine 1995, ma almeno 15 di cui 5 dopo il 1995. E così le lavoratrici che scelgono Opzione Donna insieme a coloro che chiedono il computo della pensione accentrando i contributi nella Gestione separata Inps. Stando alle osservazioni della Fondazione Studi dei consulenti del lavoro, chi opta per il metodo contributivo, «subendo in molti casi un decremento sulla propria pensione, acquisterà però il diritto di riscattare con un metodo agevolato molto più conveniente del riscatto tradizionale». A chi conviene allora il riscatto laurea agevolato? Soprattutto a chi ha cominciato a lavorare dal 1996 e ha la pensione calcolata col sistema contributivo…..continua a leggere