Stop al concorso per dirigenti alla Regione, Corte dei Conti: “Serve prima una riforma”

Nonostante sia venuto meno il blocco delle assunzioni con la legge regionale 14 del 2019, per la Corte dei Conti “l’avvio di un ricambio generazionale” del personale della Regione “anche per le figure dirigenziali non può prescindere da una compiuta riforma della dirigenza regionale, mai realizzata e non più procrastinabile”.

Si rischia che i neo assunti abbiano una posizione migliore degli anziani che magari hanno anche incarichi da dirigente generale creando difficoltà nelle gerarchie e disparità nei trattamenti.